CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] presentato come servitore di certo Chaumont, probabilmente da identificare con Antoine de La Rochefoucauld, signore di Chaurnont, cugino di Frangois de La Rochefoucauld, luogotenente del re ed uno dei capi del partito protestante. è certo che ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] 1825), libretto originale per il primo lavoro scritto dal Rossini per il Teatro Italiano, commessogli dal visconte S. de La Rochefoucauld in occasione dell'incoronazione di Carlo X, Le siège de Corinthe (Théâtre de l'Opéra, 9 ott. 1826), libretto ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] D. in campo spagnolo). Intanto il D. veleggiava all'interno della flotta comandata da Antoine de La Rochefoucauld, partecipando ad inutili tentativi francesi di riconquistare Genova, subendo quindi anche rappresaglie spagnole "non como genovese, ma ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] dramatico per le felicissime nozze di Luigi Delfino di Francia…(Roma 1747). Soddisfatto di Panini, il cardinale de La Rochefoucauld lo sostenne, lo stesso anno, per la nomina ad architetto del Popolo Romano, carica però conferita a Ferdinando Fuga ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] . Gli stessi autori ritornavano in Teatro personale (ibid. 1945), insieme coi moralisti francesi da Montaigne a La Rochefoucauld, da Pascal a Vauvenargues, a sostegno, di nuovo, della speculazione sulle passioni umane, sull'intricata coesistenza di ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] alle già menzionate versioni del Beverini e del Cordara e alla presentazione di una versione delle Massime di F. de La Rochefoucauld lasciata inedita da F. Ambrosoli, sia le Memorie sul Giordani sia il proemio all'ottavo volume dei suoi scritti: nell ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di bracciante sempre più specializzato, mentre era instancabile agitatore, beffava l'amministrazione francese del latifondo dei La Rochefoucauld e i suoi mazzieri, non conobbe intimazioni e dette esempio di coraggio.
Storie certamente vere, e che ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] , Fulvia e Silvia. Queste ultime due sposarono poi rispettivamente François de la Rochefaucould e Charles de Randan-Rochefoucauld. Rimasto vedovo il 10 settembre 1547, Galeotto sembrò riprendere in considerazione, senza tuttavia farne seguito, il ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] e a Livorno nel 1752 e, ancor più chiaramente, nella lettera dedicatoria premessa alla traduzione delle Maximes di La Rochefoucauld, pubblicata nel 1763. Sarà infine la lettura di Montesquieu a consentirgli di trasporre su un piano più propriamente ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] partecipava ai salotti della marchesa Anne-Thérèse de Lambert, frequentato anche da F. Fénelon e da F. de La Rochefoucauld, e al circolo dell'hôtel Rambouillet, segnalandosi non solo come colto aristocratico, ma anche come poeta.
Versificatore facile ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...