GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] non avrebbe terminato in disagi isuoi giorni" (ibid.).
Con il Roccoe Sebastiano di Parodi Ligure tra Medioevo ed Età contemporanea, Genova 1995, pp. 59-63; Id., Scultura lignea genovese di metà Settecento: ifratelli Galleano, Giovanni Maragliano e ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] Enrico eRocco, e, assieme con ifratelli, il 13 maggio 1486, dette incarico agli scultori T. Cazzaniga e ottenne dall'Amboise di tornare a Milano, ma fu anche reintegrato nei suoi diritti. Solo il 19 sett. 1504 il Senato ratificò questo concessioni ...
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BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] l'attività militare e allontanarsi da Bologna.
Ritornato nel 1836, si dedicò, insieme con ifratelli Enea eRocco, all'attività , di questi dati di fatto e che, trattenuta dalla mentalità moderata, prevalente tra isuoi membri, non cercò di poggiare ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] con ifratelli Francesco e Fabio, pure stuccatori, la decorazione delle volte del presbiterio della chiesa di S. Abbondio a Gentilino. Collaborò anche agli stucchi decorativi nella basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo (Angelini).
Isuoi stucchi ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] evolvere nel senso delle eleganze settecentesche isuoi prototipi. La tradizione (Perrone, 1896), infatti, precisa che nel suo studio ebbe inizio l'attività dei fratelli Vassallo, i più prestigiosi e raffinati animalisti del presepe napoletano del ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] Dio, come prima causa degli effetti, e alcuni suoi attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, B., infatti, un armo dopo che ifratelli Ballerini avevano edito con grande rigore filologico i sermoni di s. Zenone (Sancti Zenonis ...
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Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] e passione in teatro, cinema e televisione, imprimendo in tutti isuoi personaggi il segno di una marcata ee il 'moralizzatore' Rocco in Tre fratelli (1981) di Francesco Rosi, ruolo per il quale vinse il Nastro d'argento.
Nonostante i consensi ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] i celebri naturalia ceramici di Bernard Palissy (Delange, 1847).
Le prime esperienze artistiche del D. si svolsero quale collaboratore del padre e dei fratelliè oggi a noi nota, ma suoi S. Cristoforo a Siena e il S. Rocco frammentario nel Museo della ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] (Rossi, 1974-76).
Rocco Lurago eseguì su suo e Francesco I, già critico nei suoi confronti, chiese nel 1575 al padre generale dei domenicani l'allontanamento del D. da Firenze malgrado la protezione del cardinale Ferdinando de' Medici, fratello ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] a lungo i ritratti e nella moltitudine dei personaggi che il genovese affolla nei suoi quadri, isola i volti, sapientemente nel Missouri), Giuseppe rifiuta i doni dei fratelli (galleria Acquavella di New York), Esaù e Giacobbe (Galleria di Palazzo ...
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antilaico
agg. Contrario ai princìpi della laicità. ◆ [In Turchia] i quadri del partito Akp e le sue liste pullulano di vecchi fondamentalisti protagonisti di battaglie antilaiche (per esempio il velo femminile, contro l’alcool nei locali...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...