CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] restando capo di una famiglia di fratelli più giovani e provvedendo all'amministrazione dei beni.
della legge e dello Stato aveva conosciuto isuoi fasti trent'anni
Le dimissioni del 1924 e l'ostilità di Alfredo Rocco permisero a Piero Calamandrei ...
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TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] e 2011a, p. 51). Ifratelli di Francesco, Benedetto (che dettò testamento nel 1569) e Gabriele, furono orafi e che non siano suoii frammentari affreschi con Storie della Passione e un Cristo in figure laterali con S. Roccoe S. Sebastiano, facendo ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] i crescenti sospetti della polizia portarono a un mandato di comparizione rivolto al sacerdote e a suo fratello Lorenzo davanti al Regio Commissario di Rocca una lunga e estenuante fuga alla volta di Venezia. Persi isuoi uomini e la giovane moglie ...
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VERDINOIS, Federigo
Lorenzo Trovato
Nacque il 2 luglio 1844 da Luigi, mantovano, e da Amelia Gargani.
In alcune fonti (tra cui Amato, 1997, p. 727) si riferisce come data di nascita il 2 luglio 1843; [...] dell’esistenza di altri fratelli.
Il padre di e letteratura inglese e poi russo al Real Collegio Asiatico (da cui trae origini l’odierna università L’Orientale di Napoli). Ebbe tra isuoi Irving e Wallace, e con la casa editrice Rocco Carabba ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] ministri come A. Rocco, P. De Francisci, A. Solmi e A. Grandi; da e della Commissione per la riforma dell'amministrazione, entrambe presiedute da Ugo Forti nell'ambito del ministero per la Costituente.
Particolarmente importanti furono isuoi ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] momento prese la decisione di non scrivere più.
Nel 1927 la possibilità di lavorare con ifratelli Eduardo e Peppino De Filippo lo spinse a ritornare sui suoi passi e si ebbe il grande successo de La rivista che non piacerà, che segnò la definitiva ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...]
L’Austriade di Rocco Bonii. Carmi di R. Z., a cura di P. Kandler, Trieste 1862, pp. XXVII-XLIV; R. Sabbadini, R. Z. e la sua monodia Chrysolorae, Catania 1899; M. De Unterrichter, Il beato Simone ei verseggiatori suoi contemporanei, in Studi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] all'Odescalchi e ai suoifratelli Nicola, Carlo e Giulio. Ciò procurarsi uffici, benefici e pensioni per sé eisuoi. Lo fece con e negli altri anni cercò comunque di contenerlo. Abolì la tradizionale regata sul Tevere nel giorno di S. Rocco ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] periodo sono la Madonna col Bambino tra i ss. Roccoe Sebastiano (Ottawa, National Gallery of Canada) ai tre fratelli Antonio, Vettore eisuoi committenti (1523-1532), in Bergomum, XCI (1996), 2, pp. 15-60; L. Mozzoni - G. Paoletti, L. L. "( mi è ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Alfredo Rocco - da un uditorio in cui non dovevano abbondare i rappresentanti di quell'imprenditorialità aggressiva e ormai insofferente della mediazione giolittiana che egli stesso rappresentava e che stava individuando nei fratelli Perrone isuoi ...
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antilaico
agg. Contrario ai princìpi della laicità. ◆ [In Turchia] i quadri del partito Akp e le sue liste pullulano di vecchi fondamentalisti protagonisti di battaglie antilaiche (per esempio il velo femminile, contro l’alcool nei locali...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...