ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] p. 78).
Già nel 975 tre fratelli giunti da Valva, Rocco, Framesitu e Anseri, avevano ottenuto a livello metà del le provincie napoletane, n.s., V (1919), pp. 69 s.; Id., Valva eisuoi conti, L'Aquila 1928, p. 36; M. Del Treppo, La vita economica di ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] G. e del fratello la cornice con angeli e nubi ( , Giuseppe eisuoi collaboratori attendevano Rocco di Camogli, a cura di F. Simonetti, Genova 1991, pp. 14-17, figg. 7-8; M. Bartoletti, Altari del secondo Seicento nelle parrocchiali di Castellaro e ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] occuparsi, come più anziano dei fratelli, del fidecommesso della sua famiglia chiesa di S. Rocco nella stessa città.
Fonti e Bibl.: Una ricca Napoli 1871; L. Pigorini, P. S. eisuoi studi paletnologici, in Bullettino di paletnologia italiana, ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] quarantasei anni, eifratelli Ferdinando e Giovanni La Rossa, impiegati presso il banco di S. Eligio, rispettivamente di 30 e 26 anni eisuoi figli Camillo e Giovanni furono subito liberati dalle carceri della Vicaria, ove erano stati rinchiusi, e ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] a quello paterno e da quel momento li usò congiuntamente. Primogenito, ebbe due fratelli, Camillo e Alessandro, e una sorella, eisuoi rapporti con il mondo degli artisti attivi a Roma. I componimenti sono dedicati ad Annibale Carracci, Giovanni e ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] e buono ...". Morì dopo il 1535, anno in cui Cosimo dei Medici comperò da lui e dai suoifratelli S. Sebastiano e s. Rocco, S. Francesca Romana e L'adorazione pp. 33-36; A. M. Hind. Early Italian Engraving, I, London 1938, pp. 197-209; J. 8. Newbury, ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] oltre al D., che suonava il cornetto, isuoifratelli Nicolò e Giovanni (quest'ultimo suonatore di trombone basso . Arnold, Music at the Scuola di S. Rocco, in Music and Letters, XL (1959), p. 237; I. Horsley, The Solo ricercar in diminution manuals, ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Rocco Piaggio, Faina, Pesenti, De Micheli, De Biasi, Cosulich.
L'incerto clima sociale e esaurendo isuoi programmi di aiuto postbellico e ancora non 1977, pp. 565 s.; G. Costa, Mio fratello Giacomino. Note biogr. d. armatore Giacomo Costa, Pinerolo ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , battezzato "Elena Cosulich". Dei suoi sette figli, il quartogenito Callisto, Successivamente, con l'intervento di capitali triestini e viennesi, ifratelli C. acquistarono altri tre piroscafi: lo " del Cantiere S. Roccoe dell'arsenale del Lloyd ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro efratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] suoi incarichi d'architettura: il L. giunse a Treviso il 6 maggio 1488 per ratificare per sé e per suo fratello Antonio l'accordo del padre Pietro con i in piombo. La fabbrica della Scuola grande di S. Rocco…, Venezia 2002, pp. 61-78; M. Morresi, Il ...
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antilaico
agg. Contrario ai princìpi della laicità. ◆ [In Turchia] i quadri del partito Akp e le sue liste pullulano di vecchi fondamentalisti protagonisti di battaglie antilaiche (per esempio il velo femminile, contro l’alcool nei locali...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...