Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] come Carlo Levi eRocco Scotellaro. Il PCI,
Oggi il Mezzogiorno - se si rapportano isuoi livelli di produzione, reddito e consumi a quelli dell'inizio degli anni , 2003.
Paoli, L., Fratelli di mafia: cosa nostra e 'ndrangheta, Bologna: Il Mulino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] Bartolomeo Cabella, Alberto Riva, ifratelli Egidio e Pio Gavazzi, Pio Borghi, e, tra i giuristi, Francesco Carnelutti, Alfredo Rocco. Un’analisi dei bocconiani illustri è anche dai suoi manuali diffusi a livello internazionale. Con isuoi scritti, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro efratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] suoi incarichi d'architettura: il L. giunse a Treviso il 6 maggio 1488 per ratificare per sé e per suo fratello Antonio l'accordo del padre Pietro con i in piombo. La fabbrica della Scuola grande di S. Rocco…, Venezia 2002, pp. 61-78; M. Morresi, Il ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] affidato alle solerti cure dei fratelli del padre Michele e Pier Ilario. La famiglia paterna, benestante e con una solida tradizione nella Roma clementina, ma anche a Parma e annoverava tra isuoi massimi esponenti Andrea Baiardi, padre della ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] è il capostipite degli organari, in quanto il fratello Giacomo Filippo e la sua diretta discendenza pare siano estranei alla professione, mentre tutti isuoi 1777, Op. 130) e a Rieti (duomo, in cornu Epistulae, 1788); in Abruzzo, a Rocca di Mezzo (S. ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] ’artista e sui suoi spostamenti tra Bergamo e Venezia, fugando i dubbi e le fratelli Giacomo e Giovanni, sulla cui identità sappiamo solo che il primo era sacerdote, e Madonna con Bambino e ss. Sebastiano, Francesco, Roccoe Giuseppe della chiesa ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] tre fratelli, Febo, Giovanni e Nicolò Della Torre che nel 1497 fecero erigere a loro spese la cappella dei Ss. Sebastiano eRocco, essa; "continui et insopportabili" isuoi "insulti" contro questa. La perdita di Marano è per lui un incubo non rimosso ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] avere per lui, e per isuoi costumi e maniera di pensare è degno di essere Rocco (Lettere … a T. Temanza, 19 giugno 1773) e ancor più quando si trovò a promuovere e massoneria nelle Due Sicilie ei «fratelli» meridionali del ’700, Roma 2006, I, p. 73; ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] i rapporti con i committenti toscani: nel 1636 compì un grande Dipinto per l'altare di S. Rocco al fratello del 26 i Barberini, i Chigi, i Colonna, i Rospigliosi, i Corsini e gli Albani, sicché a ragione Pio può dire che egli "ha adornato con li suoi ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] e il fratello minore Massimo, amico e compagno di tanti anni di studio e lavoro, che però non accettava la linea del fratello dell’impresa e dei suoi linguaggi ( poi ci furono i prestiti per l’acquisto della casa; i contributi ai lavoratori ...
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antilaico
agg. Contrario ai princìpi della laicità. ◆ [In Turchia] i quadri del partito Akp e le sue liste pullulano di vecchi fondamentalisti protagonisti di battaglie antilaiche (per esempio il velo femminile, contro l’alcool nei locali...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...