Naturalista e viaggiatore (Delitzsch, Lipsia, 1795 - Berlino 1876). Prof. di storia della medicina a Berlino. Partecipò alla spedizione di E. Minutoli in Africa (1820-1824) e penetrò insieme con W. F. [...] in Asia, all'Altai. Molto notevoli i suoi contributi allo studio dei Protozoi che considerò come organismi completi (1839). Dimostrò che la fosforescenza del mare è dovuta a microrganismi; mise in evidenza l'origine organogena di molte rocce. ...
Leggi Tutto
Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] di emissioni successive. Se la particella iniziale è veloce, i frammenti costituiscono un jet.
Geologia
F. delle rocce Riduzione delle rocce in frammenti, dovuta ad agenti atmosferici, a copertura vegetale o a squilibri meccanici. Nel primo caso, in ...
Leggi Tutto
Fisica
Immissione di particelle cariche in un dispositivo, per es. immissione di ioni in un acceleratore; anche, nella tecnica dei semiconduttori, procedimento in virtù del quale portatori di carica minoritari [...] In petrografia, movimento di materiale litogenetico mobile nelle rocce circostanti. In particolare l’i. magmatica è sotto forma di vene, filoni, filoni-strato ecc., entro rocce preesistenti, le quali, in genere, subiscono un metamorfismo di contatto ...
Leggi Tutto
Medicina
In anatomia, parte sporgente di un osso, senza nessun riferimento a una speciale forma. Per la funzione le a. si distinguono in articolari e non articolari. Queste ultime, con criterio morfologico, [...] Il processo infiammatorio a carico di un’a. è definito apofisite. Le forme più note rientrano fra le osteocondriti.
Geologia
In mineralogia, le a. magmatiche sono propaggini di un ammasso magmatico in piccole fessure delle rocce che le incassano. ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] : infatti, l’anidride carbonica instaura l’effetto serra e il conseguente aumento di temperatura impedisce a questo gas di fissarsi nelle rocce. Si pensa che questo processo si sia innescato su V., e non sulla Terra, perché il primo pianeta riceve un ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] materia organica avviene solo parzialmente e quindi è possibile la formazione di composti organici stabili che si preservano nelle rocce.
I parametri biologici si riferiscono alla flora e alla fauna vivente in quell’ambiente e alla firma che tali ...
Leggi Tutto
solco anatomia Nome generico di depressioni longitudinali, più o meno strette e profonde, che suddividono la superficie di alcuni organi o accolgono formazioni anatomiche di forma allungata (vasi, nervi [...] prodotta da un corso d’acqua; s. glaciali, scanalature prodotte dai ghiacciai, mediante lo sfregamento dei detriti contro le rocce del fondo o dei fianchi. Sono diretti secondo il flusso del ghiaccio; s. di versante, incisione erosiva, che si ...
Leggi Tutto
Biologia
E. genetica Perdita di diversità genetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] ’e. è fortemente condizionata da una serie di fattori: clima, altitudine, latitudine, tipo di rilievo, tipo di roccia, copertura vegetale, tettonica. Il processo alla base dell’e., consistente nell’insieme delle modificazioni fisiche (variazioni di ...
Leggi Tutto
stria Riga di colore diverso da quello del fondo. La striatura è un insieme di s. che segnano una superficie. anatomia e medicina È detta s. qualsiasi formazione che, per la sua particolare struttura [...] più o meno profondi, in genere ad andamento subparallelo, che si formano sulla superficie delle rocce costituenti il letto di un ghiacciaio per l’attrito sulle rocce stesse di ciottoli e altri frammenti rocciosi trasportati dalla massa di ghiaccio in ...
Leggi Tutto
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] la maggior parte invece si ottiene da giacimenti rocciosi. Si coltivano miniere che contengono solo qualche grammo di o. per t di roccia; queste miniere sono di solito molto profonde: negli USA oltre 2000 m, in India circa 3000 m, in Sudafrica anche ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...