BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] , pur atteggiandosi a precursore delle ideologie nazionalistiche-autoritarie, professate poi dal D'Annunzio nelle Vergini delle rocce (1895), accettò sempre decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra Chiesa ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , a Roma, con gli artefici de Il Convito, Adolfo de Bosis su tutti; e intanto lavorava a Le vergini delle rocce. Consegnato il manoscritto a Treves, che lo avrebbe pubblicato nello stesso 1895, Gabriele, in compagnia di Hérelle, Guido Boggiani, lo ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] , come la cupola di S. Lorenzo del Guarini a Torino. Accurata e completa è la descrizione del paesaggio, delle rocce e di tutti i fenomeni naturali, particolarmente suggestivi nelle zone alpine attraversate dalla comitiva. In ogni città visitata la ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] vivacità delle lettere (il C. già aveva dato un saggio delle sue aspirazioni letterarie in un libretto. di prose poetiche Le rocce), ilpadre le fece pubblicare in un volumetto fuori commercio: Dal Congo, Milano 1907, Il libro valse al C. l'assunzione ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] della passione per la chimica, nel senso di ritrovare in montagna gli elementi del sistema periodico, incastrati tra le rocce, incapsulati tra i ghiacci, e cercare di decifrare attraverso essi la natura della montagna, la sua struttura, il perché ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] delle conchiglie fossili, prodotta per unione dei "germi" dei molluschi marini con la sostanza minerale delle rocce. Notevole è poi la descrizione delle stratificazioni geologiche proprie del sottosuolo modenese, ricavata da osservazioni condotte ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] loco per confutare tanti "spropositi"; essi riguardano il peculiare regime idrico del primo tratto del fiume (Becca), la proprietà delle rocce carsiche di conservare l'acqua piovana, le gallerie nelle quali gran parte del Timavo corre e le rispettive ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] , IV,Bari 1914-1915, pp. 141-156; Id., Il Convito, in La Critica, XII (1914), pp. 13 s.; E. Marcellusi, A piè del monte, Rocca San Casciano 1917, pp. 1927; L. L. Russo, A. D., Napoli 1922; A. Tilgher, A. D., in I Diritti della scuola, 7 dic. 1924 ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...