La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] della maggior parte dei fossilia, termine con il quale si comprendeva un'ampia e generica categoria di corpi come cristalli, rocce, minerali, pietre e fossili veri e propri. Si riteneva che questa esalazione, per raggiungere il suo luogo naturale che ...
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Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] di sostanze bituminose; la vicinanza di sorgenti salate o sulfuree o ferruginose. Su questa base vengono considerate rocce m. tutte quelle rocce particolarmente ricche di materia organica e di colore scuro, che si sono deposte in ambienti poveri in ...
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Nome dato dai geologi alla zona d’alte terre del Brasile, chiamata anche per la sua struttura e per la sua posizione geografica Massiccio centrale. Limitata dal Rio delle Amazzoni, dal Madeira (con il [...] superficie terrestre, residuo, sembra, di un primordiale continente (➔ Gondwana) formato, prevalentemente, da un basamento di rocce cristalline antichissime, soprattutto gneissiche, coperte da sedimenti posteriori. L’altopiano manca di vere e proprie ...
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fisica Contenuto c. In un mezzo, relativo a una linea l, su cui si abbia un’ascissa curvilinea s, la quantità ∫n(s)ds, essendo n(s) la densità areica delle particelle costituenti il mezzo valutata trasversalmente [...] da raffreddamento di colate, con suddivisione della massa eruttiva in colonne o prismi allungati più o meno perpendicolari alla superficie esterna di raffreddamento. È comune nelle rocce effusive basiche e particolarmente frequente nei basalti. ...
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Parte superficiale di giacimenti metalliferi, modificata dagli agenti atmosferici, e composta in buona parte di minerali di alterazione caratteristici, ossidi e idrossidi, carbonati, solfati vari. Nel [...] occorre rompere con aratura profonda (scasso) o con dinamite, per rendere coltivabile il terreno stesso.
C. di cava (detto anche cielo o crosta). La parte superiore delle cave, ove le rocce, per effetto dell’erosione meteorica, sono meno coerenti. ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] : infatti, l’anidride carbonica instaura l’effetto serra e il conseguente aumento di temperatura impedisce a questo gas di fissarsi nelle rocce. Si pensa che questo processo si sia innescato su V., e non sulla Terra, perché il primo pianeta riceve un ...
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permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] . L’evoluzione nel tempo della p. è vista come processo in grado di aumentare o diminuire il grado di p. delle rocce in funzione della crescita o della diminuzione di determinati fenomeni: esempi di ciò sono la p. crescente nei calcari fessurati a ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] adiacenti, e lo strumento utilizzato in questi studi era il goniometro meccanico. La maggior parte dei minerali costitutivi delle rocce, dei noduli mineralizzati e di altri campioni naturali era generalmente esclusa da tali studi, perché le facce ben ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] pagine, il G. precisa che, pur mal citato da De la Beche che ha utilizzato i suoi fossili per la datazione delle rocce in cui erano inclusi, non può che convenire con il geologo inglese sull'attribuzione al Lias (Giurassico) delle Belemniti e delle ...
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Geologo, nato a Passau in Baviera il 17 luglio 1866, morto a Kiel il 30 luglio 1924. Laureato in scienze naturali a Monaco nel 1891, fu a Friburgo (1892) assistente di A. Stelzner e, dopo la morte di questo, [...] Erzlagerstätten, bearbeitet von A. Bergeat, Lipsia 1904-06, voll. 2). Nel campo della vulcanologia, il B. fece ricerche su rocce vulcaniche e sulla loro origine. Fondamentale il lavoro sulle Isole Eolie. Il B. visitò il Jorullo e altri vulcani del ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...