Metallurgia
Leopoldo Benacchio
Manlio Mirabile
La scienza e la tecnica dei metalli
La metallurgia è la disciplina, con aspetti sia pratici sia teorici, che riguarda lo studio e l’ingegneria dei metalli. [...] rinnovabili. Questa esigenza riguarda tutte le fasi della lavorazione: dall’estrazione del prodotto grezzo dal terreno o dalle rocce, alla fase di studio delle nuove leghe, dalla produzione fino all’utilizzazione dei singoli manufatti.
Metalli per ...
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Roberto Montanari
– Additive manufacturing. Schiume metalliche. Leghe con altissima resistenza meccanica ottenuta per affinamento del grano. Acciai ODS per applicazioni strutturali nei futuri reattori a fusione nucleare. Materiali con proprietà funzionalmente graduate. Leghe ad alta entropia. Bibliografia
La ... ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti tecnici
Si può distinguere fra m. ferrosa (o siderurgia) e m. non ferrosa, a seconda che riguardi ... ...
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Elisa Barbieri
Lucia Bazzucchi
Comparto industriale che ha per oggetto la produzione e la lavorazione di metalli di base e preziosi. In esso si distinguono due processi fondamentali: quello siderurgico (➔ anche siderurgica, industria) e quello fondiario. Il primo si riferisce al trattamento dei minerali ... ...
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Metallurgia
Roberto Montanari
Il 20° sec. è stato fondamentale per lo sviluppo delle conoscenze di base dei metalli, in particolare per quanto riguarda la microstruttura e il comportamento alla deformazione plastica. La m. agli inizi del 21° sec. è principalmente impegnata a utilizzare queste conoscenze ... ...
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Giuseppe Violi
(XXIII, p. 47; App. II, II, p. 300; III, II, p. 77; IV, II, p. 452)
Quello della m., sia sotto il profilo della tecnologia della produzione industriale che sotto quello della ricerca, viene oggi generalmente considerato un settore maturo. Nell'ultimo decennio si è verificato un crescente ... ...
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(XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300; III, 11, p. 77)
Giuseppe Violi
I più recenti sviluppi della m. estrattiva, nel periodo 1961-75, sono in larga misura dovutì all'applicazione sistematica di principi scientifici già noti, di nuove tecniche e ritrovati relativi ad altri campi della scienza e della ... ...
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(XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista scientifico il progresso ha seguito due direzioni principali. La prima relativa all'estensione delle conoscenze ... ...
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(XXIII, p. 47)
Francesco MAZZOLENI
Metallurgia nelle polveri (metalloceramica). - Consiste nell'agglomerazione allo stato solido di polveri metalliche preventivamente compresse in matrici. Per questa via si ottenne platino compatto (H.W. Wollaston 1809), osmio (Auer v. Welsbach 1897), tungsteno e ... ...
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(dal gr. μεταλλουργός "minatore" inteso come "lavoratore dei metalli")
George MONTANDON
*
È quella parte della tecnologia che si occupa di ricavare dai minerali i metalli nello stato più o meno puro richiesto dal commercio e dalle industrie che utilizzano i metalli come materie prime. I processi ... ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] a circa 1,5 km di profondità nel sottosuolo. È considerato un gas non convenzionale perché, risultando intrappolato in queste rocce, per l’estrazione si deve ricorrere a una loro fratturazione mediante potenti getti di acqua: questo fa sì che l ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] . A quei tempi, l'unica forma di sale attingibile era quello visibile direttamente e che affiorava superficialmente sulle rocce delle regioni più aride, nelle aree lagunari prosciugate oppure sulle fasce costiere dei mari e dei laghi salati; laddove ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] sede di una depressione valliva. Il processo di i. si realizza a causa della erosione differenziale che si esplica in modo diverso tra rocce tenere e dure. Lo stesso fenomeno si può verificare anche in zone fagliate; in questo caso le parti più alte ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] che sovrastano in genere corsi d’acqua e che si sono originate per l’azione erosiva esercitata dalle acque stesse su rocce di diversa resistenza; p. naturali si formano spesso anche lungo le coste per il parziale franamento delle volte di caverne ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di [...] pianta specializzata nel crescere su questi terreni.
L’ argillificazione è un processo di alterazione, essenzialmente chimica, delle rocce silicatiche a opera degli agenti esogeni. Per azione dell’acqua meteorica i feldspati e i feldspatoidi si ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] di ritrovo; al riguardo un i. molto particolare è dovuto al radon (➔), emanazione radioattiva derivata dal radio contenuto nelle rocce ricche di uranio, che proviene dal substrato roccioso su cui poggia l’edificio o dai materiali da costruzione e può ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] molto ripide; è anche nome, frequente in toponimi delle Alpi Orientali, con cui si designano le valli trasversali incise nelle rocce calcaree (C. di Brenta);
b) un passaggio naturale nel quale si stende il mare, aperto tra terre emerse, continentali ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] della loro professione una palma (regno vegetale) con una serpe attorcigliata (regno animale) che si eleva tra le rocce (regno minerale).
La conoscenza delle droghe e dei composti medicinali alla fine 15° secolo ha tratto grande vantaggio dall ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] adesivi.
Geologia
Vasta area continentale stabile, a debolissimo raggio di curvatura (da cui il nome), costituita da rocce cristalline molto antiche che hanno subito, a più riprese, corrugamenti orogenici durante il Precambriano (s. baltico, s ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...