Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica [...] , in letti alternati più chiari e più scuri (fenomeni frequenti nei gabbri); c) dal graduale passaggio da una famiglia di rocce a un’altra nell’ambito di uno stesso massiccio eruttivo; d) dalle apofisi filoniane che si distaccano sensibilmente dalla ...
Leggi Tutto
Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] l'ipercloridria e l'ipocloridria (rispettivamente aumento e diminuzione della secrezione in modo eccessivo o immotivato ).
Geologia
Si chiamano rocce acide rocce eruttive che contengono silice in quantità superiore al 65% in peso; sono acide le ...
Leggi Tutto
strozzo Nella costruzione di gallerie stradali con metodi che prevedono la divisione della sezione in parti (oggi generalmente sostituite con scavo a sezione piena), la parte sottostante al piano d’imposta [...] in cui i banchi di minerale vengono asportati successivamente dall’alto verso il basso, lasciando i vuoti non riempiti. Il metodo può essere adottato solo in condizioni favorevoli riguardo alla resistenza delle rocce in cui il banco è incassato. ...
Leggi Tutto
Appennini
Alessio Consoli
La spina dorsale dell'Italia
Gli Appennini sono monti dalle sommità spesso dolci e arrotondate; non raggiungono i 3.000 m, ma hanno ugualmente condizionato nel tempo l'insediamento [...] degli Appennini si fa risalire a poche decine di milioni di anni fa (Era Cenozoica o Terziaria); le loro rocce sono soprattutto di origine sedimentaria: argille, marne e arenarie costituiscono la porzione settentrionale della catena e l'ampia fascia ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] parte, derivano dall'aria e dall'acqua, soltanto pochi dalle rocce. In ogni caso, le strutture più importanti, quali i fosse molta acqua. Per esempio, a lsua in Groenlandia esistono rocce antiche 3,8 miliardi di anni costituite da sedimenti alterati ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. solare Emissione dall’atmosfera solare di getti gassosi, generalmente monocromatici: le più importanti sono le e. cromosferiche, propriamente chiamate brillamenti solari.
Geologia
Manifestazione [...] lanci esplosivi di materiale piroclastico e frammenti di lave viscose già consolidate; e. peleeana o estrusiva; ➔ estrusive, rocce) con emissione di protrusioni solide sotto forma di guglie o spine di lava acida consolidata, seguite da esplosioni di ...
Leggi Tutto
In geologia, il piano superiore del Triassico medio a facies alpina; corrisponde cronologicamente al Muschelkalk superiore della facies germanica. Particolarmente sviluppato nel Trentino, è qui rappresentato [...] torbiditiche (arenarie di Zoppé), deposte in acque profonde, la cui composizione indica che esse derivavano dal disfacimento di rocce magmatiche e metamorfiche antiche, del basamento, come porfidi e filladi. Nel L. superiore la regione dolomitica fu ...
Leggi Tutto
Simbruini, Monti Gruppo montuoso dell’Italia centrale, ai confini tra Lazio e Abruzzo, appartenente all’allineamento più occidentale dell’Appennino Abruzzese e orientato in senso NO-SE. S’innalza tra la [...] solo nella porzione periferica più settentrionale di questa dorsale montuosa. A causa della grande diffusione di rocce carbonatiche i S. sono interessati da forme di modellamento carsico sia superficiali sia sotterranee.
Il versante occidentale ...
Leggi Tutto
Botanica
N. legnoso Corpicciolo rotondeggiante, duro (detto anche sferoblasto), che si trova alla superficie del tronco e dei rami maggiori degli alberi, dovuto a una gemma dormiente che si accresce un [...] o amorfa, costituita di solito da un solo minerale, spesso con evidente zonatura interna: n. di calcare in determinati suoli, di fosfati e di selce nelle rocce carbonatiche, di manganese e ferro sui fondali oceanici. Per i n. polimetallici ➔ mare. ...
Leggi Tutto
Mineralogista e geologo, nato a Bieber (Assia) il 12 settembre 1851 e morto a Heidelberg il 10 novembre 1932. Dal 1874 al 1877 geologo dell'Ufficio geologico prussiano, del quale rimase collaboratore per [...] e dell'Attica. Viaggiatore e raccoglitore di minerali, lasciò una guida geologica, Geologischer Führer durch die Rhön (Berlino 1916) e una collezione di rocce di questa regione e delle foreste della Turingia, venduta al British Museum nel 1929. ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...