CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] lavoro egli in parte si allaccia alla teoria del Vacher, secondo cui i meandri incassati sono sempre costituiti da rocce relativamente resistenti: al di sopra di queste dovrebbe esistere una coltre di sedimenti più teneri facilmente asportabili. Il ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] . Dei vari modi secondo i quali si differenzia questo andamento generale in corrispondenza ai tipi litologici prevalenti nelle rocce sovrapposte, il C. dette notizie, corredando i lavori di carte geologiche di dettaglio, di profili, di vedute.
Il ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] venne effettuata la bonifica della conca) che la variazione di livello era dovuta alla natura fessurata e carsica delle rocce calcaree dell'invaso.
Nel 1866 pubblicò un lavoro di geografia statistica, Tentativo per applicare il metodo dell'equazioni ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] di terreno ed i fossili delle diverse epoche. Per far ciò, il F. cercò collaborazioni valide specie per l'esame di fossili e rocce; ebbe perciò corrispondenza con A. E. O. J. Delesse e con A.-L. Brongniart, ma soprattutto con l'italiano G. Meneghini ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] Rio Negro era terminata. Durante il viaggio il D. descrisse con efficacia le regioni attraversate; prelevò campioni di rocce e di minerali; annotò le specie vegetali ed animali osservate; condusse precise osservazioni astronomiche e più volte calcolò ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] un quadro completo dei molteplici.e distinti aspetti delle regioni visitate. Raccolse così fossili e campioni di rocce; si soffermò in maniera particolare sulla morfologia di rilievi intensamente glacializzati; classificò un gran numero di specie ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] incompiuto di una seconda gita alla Maiella; una copiosa raccolta di appunti sui tentativi di sfruttamento di alcune rocce utili reperibili in provincia di Chieti. Nella stessa biblioteca si conserva pure un manoscritto di Pietro, fratello del ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...