L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] .
La produzione di f. fosfatici cresce in maniera inadeguata alla crescita dei consumi e dipende dalla disponibilità delle rocce fosfatiche: risorsa essenziale e non rinnovabile. Maggiori produttori sono SUA, Africa e URSS, mentre la maggior parte ...
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Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] ferro o argento, il c. non può essere considerato un elemento raro poiché esso rappresenta circa lo 0,001% delle rocce ignee della crosta terrestre.
Le principali fonti di c. attualmente sfruttate sono costituite dai giacimenti di ossidi o di solfuri ...
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BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] egli riusciva a mettere direttamente in evidenza la presenza della serie del torio-radiotorio nel suolo e nelle rocce di varia natura (1908, 1909).
Successivamente il B., che aveva acquisito una vasta cultura geologica, mineralogica e paleontologica ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] alta temperatura nel vuoto si trasforma in grafite, mentre nell’aria brucia con debole fiamma azzurra. Il d. si rinviene in rocce ultra femiche (kimberliti) e in giacimenti sedimentari da esse derivati. La maggior parte delle riserve mondiali di d. è ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] prebiotico è la rarità di questi composti nel mondo minerale. Il PPi è stato trovato solo in un singolo campione di rocce (Rouse et al., 1988). Comunque, piccole concentrazioni di PPi e tri-poli-P, che si ritiene derivino dall'idrolisi di condensati ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] e dall'altro dei comportamenti geochimici degli elementi (si veda, per esempio, Sopra i costituenti minori di alcune rocce sedimentarie di Passo delle Radici (Appennino Tosco-Emiliano), in Spectrochim. acta, II [1941], pp. 32-44, in collaborazione ...
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Soluzione solida di carbonio (da 0,007 a 0,025%) nel ferro α ( f. α), caratterizzata da una struttura a reticolo cubico a corpo centrato e da proprietà ferromagnetiche fino a 769 °C. Per la ridottissima [...] .
Minerale, prodotto di alterazione dell’olivina, ricco di ferro, pseudomorfico di questa. Lo stesso termine fu anche proposto per indicare l’idrossido di ferro amorfo, che, in plaghe rossicce o giallicce, entra nella composizione di molte rocce. ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] , nei tessuti vegetali e animali e in quasi tutte le rocce e nei minerali. È l’elemento più abbondante sulla superficie terrestre acqua sia come costituente di moltissimi terreni, rocce e minerali, principalmente silicati, silicoalluminati, carbonati ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] !
L'incredibile miscuglio
La maggior parte delle cose che vediamo intorno a noi è un miscuglio di più cose: sono miscugli le rocce, l'aria, il vino, il legno, la plastica, il vetro. Insomma, tutto il mondo che ci circonda è un'enorme macedonia. Ma ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] l'idrogeno, l'ossigeno, il sodio, il magnesio, il cloro, lo zolfo, il carbonio, il cromo e il boro.
Nelle rocce di monti, colline e campagne, cioè nella crosta terrestre, vi sono diversi tipi di aggregazioni di elementi: i calcofili, presenti nelle ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...