BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] egli riusciva a mettere direttamente in evidenza la presenza della serie del torio-radiotorio nel suolo e nelle rocce di varia natura (1908, 1909).
Successivamente il B., che aveva acquisito una vasta cultura geologica, mineralogica e paleontologica ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] del Piemonte e in special modo delle Alpi Occidentali, indagine allora assai complessa a causa dell'ampia presenza di rocce cristalline ed eruttive e la conseguente quasi totale assenza di fossili utili a fini cronostratigrafici, ragion per cui le ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] e dall'altro dei comportamenti geochimici degli elementi (si veda, per esempio, Sopra i costituenti minori di alcune rocce sedimentarie di Passo delle Radici (Appennino Tosco-Emiliano), in Spectrochim. acta, II [1941], pp. 32-44, in collaborazione ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] Corso di geologia e fisica terrestre applicate ai materiali dacostruzione, Bologna 1881; Corso di litologia - Filoni metalliferi,rocce,pietre edilizie,marmi..., Bologna 1885; Le stelle cadenti, Firenze 1886. Tra gli opuscoli: La composizione chimica ...
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Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] Val di Noto en Sicile, 1785) trasse argomenti per opporsi alla dottrina allora imperante dei nettunisti sull'origine delle rocce eruttive. Dei suoi scritti il più importante è la Philosophie minéralogique (1801), scritta nel periodo della prigionia. ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] dei suoi scritti geologici aventi per argomento la tettonica e la paleontologia, analisi chimiche ed ipotesi sulla genesi delle rocce, genesi che il F. cercò di dimostrare mediante "modelli", effettuando esperienze di laboratorio atte a riprodurre le ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] in Roma, 27 dic. 1971; P. Ricci, Omaggio a G., in Corriere di Napoli, 16 apr. 1972; U. Piscopo, Figure diluite tra le rocce di G., in Paese sera, 16 genn. 1977; R. Civiello, F. G., Latina 1977 (con bibl.); V. Corbi, La parola del passato nei dipinti ...
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GOTTARDI, Glauco
Stefano Merlino
Figlio di Guido, capitano di lungo corso della marina mercantile, e di Nicolina Justin, nacque il 3 febbr. 1928 a Fiume, dove trascorse gli anni della fanciullezza e [...] , di minerogenesi, di petrografia (sulle rocce metamorfiche dell'Argentario), di geochimica (sulla 37 (con L. Pederzolli Gottardi ed E. Tongiorgi); Su alcune rocce metamorfiche del Monte Argentario, in Memorie della Società toscana di scienze ...
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Gaudí, Antoni
Fabrizio Di Marco
L'architetto che si ispirava alla natura
L'architetto catalano Antoni Gaudí realizzò, tra fine Ottocento e primi Novecento, i suoi progetti rifacendosi alle forme della [...] a uno stile caratterizzato da forme naturali, che egli studiò osservando la struttura delle piante e delle rocce, soffermandosi specialmente sulla loro geometria. Queste forme, spesso strane e irrazionali, caratterizzano le opere della sua maturità ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] natura dei materiali disponibili. Tra le più antiche, le imbarcazioni monossile del Neolitico elvetico e delle rappresentazioni grafiche delle rocce di Brastad (Svezia); i fasci di fusti di papiro d’Egitto; le zattere. Nel mondo occidentale, appaiono ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...