PIOMBINO, Promontorio di (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Si dice, dalla città omonima, l'aggetto peninsulare che si protende dalla costa della Maremma toscana a sud del 43° parallelo. Il promontorio, [...] culminante col Monte Massoncello alto 286 m. e costituito di rocce terziarie e preterziarie, può considerarsi un'isola saldata al continente, dapprima da un cordone di panchina che lo legava a S. Vincenzo, e successivamente dalle alluvioni della ...
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GUADALAJARA (A. T., 148)
Ezequiel A. Chavez
Capitale dello stato di Jalisco (Messico), con 185.525 ab. nel 1930. E situata a 20° 41′ 10″ N. e a 103° 20′ 27″ O., nella valle di Atemajac su strati di tufo [...] poroso che poggiano sopra rocce basaltiche e sono coperti da un leggiero strato di terra vegetale, a breve distanza dal fiume Santiago; la città dista 460 km. a volo d'uccello dalla città di Messico (612 per ferrovia). Posta a 1556 m., è soggetta ai ...
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INARI (A. T., 68)
Grande lago della Finlandia settentrionale, il cui centro è attraversato dal 69° parallelo N. e dal 28° meridiano E. Ha una superficie di 1421 kmq., comprese le numerosissime isole, [...] che coprono complessivamente 191 kmq. di superficie. Occupa una depressione scavata nelle rocce cristalline arcaiche (graniti gneissici e granuliti) dai ghiacciai quaternarî e ha forma irregolarissima, coste rocciose e molto frastagliate; la ...
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opale
opale [Der. del fr. opale] [GFS] Nella geologia, minerale costituito da silice idrata, SiO₂✄nH₂O, già ritenuto amorfo e recentemente riconosciuto come aggregato cristallino da cristalliti submicroscopici [...] di tridimite e cristobalite di bassa temperatura; ha lucentezza vitrea, talvolta grassa o ceroide; si trova nelle rocce eruttive e sedimentarie come minerale di origine secondaria. ...
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turchese Minerale, detto anche turchina o callaite (o kalaite), fosfato basico e idrato di alluminio e di rame, di composizione CuAl6(PO4)4•(OH)8•4H2O, triclino. Rarissimo in cristalli distinti, si presenta [...] ordinariamente in masse opache, di colore dal verde al celeste, nelle spaccature di rocce alterate. Ha durezza media circa 6 della scala di Mohs. È usato come pietra preziosa tagliata a superficie curva o spianata. Il colore non è molto stabile; le ...
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Geologo italiano (Torino 1841 - Forno Rivara 1905). Allievo di Bartolomeo Gastaldi, ne fu fervente collaboratore nello studio delle Alpi Cozie, Graie e Pennine, succedendogli, nel 1879, alla cattedra di [...] geologia dell'univ. di Torino. Al B. va il merito di aver riconosciuto la genesi sedimentaria di molte rocce cristalline: i principali risultati delle sue ricerche sono compendiati nell'opera Geologia della provincia di Torino (1893). Fu tra i ...
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METALLIFERI, MONTI (in tedesco Erzgebirge, in cèco Hruènéhory; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Così chiamati dalla grande abbondanza di minerali (di argento, rame, zinco, bismuto, cobalto, uranio, ferro), [...] stanno fra la Boemia e la Sassonia. Costituiti di graniti, gneiss, scisti micacei e rocce eruttive (porfidi, basalti), rappresentano uno dei resti del Sistema Varisco. Senza limiti netti che li separino a ponente dai Monti dell'Elster, a levante ...
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MELILITE
Piero Aloisi
. II nome, alludente al color giallo-miele (dal gr. μέλι "miele" e λίϑος "pietra"), fu dato dal Delametherie al minerale di Capo Bove; quello del Vesuvio fu chiamato, da Monticelli [...] poveri di forme, non comuni (vedi fig. 1); sfaldatura generalmente facile secondo {001}, difficile secondo {110}. Nella melilite delle rocce è frequente una particolare fibrosità parallela all'asse verticale (v. fig. 2). Peso specifico 2,9, durezza 5 ...
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TROGLODITISMO (da Τρωγλοδύται "abitatori di buche", nome di un popolo dell'Egitto, che secondo Erodoto abitava nelle caverne)
È l'uso di abitare in cavità sotterranee, sia naturali, più o meno adattate [...] soprattutto in certi climi e in certi ambienti, utilizzò ripari sotto rocce o caverne e grotte naturali per abitazioni; ma il trogloditismo esigenze (difesa), e sono legate all'affioramento di rocce adatte, perché facili a scavarsi, asciutte, ecc. ...
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Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] processo di collisione, attivo durante l’Eocene (ca. 50 milioni di anni fa), portò alla progressiva frantumazione delle rocce crostali e di copertura e alla generazione di grandi falde di ricoprimento, come quelle che caratterizzano la catena alpina ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...