PNEUMATOLISI
Luigi COLOMBA
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. Con questo nome viene indicata da petrografi e geologi un'importante serie di fenomeni geochimici che avvengono nella consolidazione dei magmi per azione di sostanze [...] geodi del granito di Baveno, come anche quelli di analcime e altre zeoliti, datolite e calcite in cavità di rocce basaltiche o diabasiche. Medesima origine viene attribuita ai numerosi silicati complessi che si trovano nelle cavità dei proietti del ...
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ONCOLITI
Paolo PRINCIPI
Con tale denominazione vengono indicati dal Pia alcuni noduli isolati, che si riscontrano in certe rocce. dovuti probabilmente alla precipitazione di carbonato di calcio su letti [...] di Alghe e al successivo deposito di questa sostanza sulle pareti esterne cellulari. Questi noduli, che inviluppano spesso un piccolo corpo estraneo, sono stati descritti sotto i nomi di Pycnostroma Gürich, ...
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In geologia tutti i tipi di fratture (leptoclasi, diaclasi e periclasi o faglie) che i fenomeni di dislocazione producono nelle rocce. Le l. hanno notevole importanza per la genesi delle formazioni filoniane [...] (rocce filoniane, giacimenti metalliferi filoniani) e per la circolazione delle acque sotterranee. L’andamento e la diffusione delle l. forniscono elementi di giudizio sulla lavorabilità, escavabilità e resistenza delle masse rocciose. ...
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(o spelea) Fauna che popola le caverne, le grotte e tutto il sistema di fenditure che intersecano le rocce. Comprende abitanti sia terricoli sia acquatici, d’acqua dolce e marini, rappresentanti vari gruppi [...] zoologici, quali Anellidi, Crostacei Copepodi, Anfipodi, Isopodi e Decapodi, Aracnidi dei vari gruppi, Miriapodi, Chilopodi e Diplopodi. Numerose sono le specie di Insetti di diversi ordini: Tisanuri, ...
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Complesso di forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione delle acque circolanti in superficie e in profondità sulle rocce idrosolubili (calcari, gessi, dolomie, depositi salini; v. fig.). [...] altri fattori come il clima e la struttura geologica.
L’aspetto esterno del paesaggio carsico è caratterizzato da distese di rocce a forme curve, brulle, laminate, con solcature; da conche a imbuto più o meno estese (doline, campi carsici) con terra ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] , al-l'azione di un altro m. o di un elettromagnete. Scomparsi da lungo tempo ormai i m. tratti da rocce magnetizzate, come m., visti principalmente quali generatori di campi magnetici, s'intendono attualmente le due categorie degli elettromagneti ...
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Suolo residuale di colore rosso scuro, ricco di ossidi di alluminio (Al) e ferro (Fe), tipico delle regioni tropicali caratterizzate da una alternanza di periodi secchi con altri molto piovosi. Il processo [...] seguito all’alterazione di tutti i silicati, i quali sono lisciviati insieme al carbonato di calcio. Se le rocce alterate contengono scarse quantità di ferro, l’arricchimento in alluminio porta alla formazione di depositi bauxitici che rappresentano ...
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In mineralogia e petrografia, silicati di alluminio idrati. Alterazione siallitiche L’insieme dei processi che portano alla trasformazione di rocce feldspatiche diverse in siallititi. Si possono avere [...] 2 tipi di processi: processi di alterazione esogena e processi di alterazione per azioni esalativo-vulcaniche ...
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regolite
regolite [Comp. del gr. règos "mantello" e -lite] [GFS] Nella geologia, lo strato detritico superficiale che ricopre le rocce sottostanti. ...
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Roccia sedimentaria, costituita essenzialmente da calcite, associata, talvolta, ad aragonite. A questi componenti si uniscono, nei c. impuri, altri minerali (carbonato di magnesio, minerali argillosi, [...] I c. clastici (o detritici) sono quelli che si originano dall’accumulo di detriti provenienti dalla frantumazione di rocce calcaree preesistenti.
I c. trovano usi molteplici, come pietra da costruzione o ornamentale. Sono impiegati, inoltre, per la ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...