COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] concessigli da Martino V. Il 9 ag. 1431 Iacopo di Orsino Orsini fu incaricato dal papa di togliere al C. il paese e la rocca di Calvi nell'Umbria e da un documento pontificio del 24 dic. 1431 risulta che il C. aveva ceduto il castello di Orte al ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] scusa di prevenire il pericolo dei Turchi (invano smentito da informazioni venete), vi aveva inviato soldati e costruito una rocca. I suoi sforzi erano frustrati da un informatore segreto, che metteva in guardia gli Anconetani contro le mire papali ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] è generalmente ricordato nei documenti pontifici.
Le nozze del B. vennero celebrate solennemente in Roma da Pietro Guglielmo Rocca" arcivescovo di Salemo, protonotario e referendario apostolico, intimo del pontefice (cfr. F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] , di trecento uomini d'arme, ebbe l'incarico di spingersi fino a Mestre e a Marghera. Conquistata e saccheggiata la rocca di Mestre, mise a fuoco Marghera, sparando qualche decina di colpi di artiglieria alla volta di Venezia; il 7 ottobre partecipò ...
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BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] alla famiglia di Val Lamone, era stato condotto al campo del Borgia e che al momento si trovava rinchiuso nella rocca di Forlì gravemente ammalato. I Dieci quindi raccomandavano al Machiavelli di adoperarsi in favore del B., a cui volevano dimostrare ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] attaccarono l’Etruria e mossero contro Roma; battuti i Romani al fiume Allia, i Galli conquistarono la città (salvo la rocca Capitolina) e non si ritirarono se non dopo averla devastata e incendiata. La sconfitta di Roma provocò il disgregarsi della ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] Si individuano sei dorsali subparallele, costituite principalmente da rocce calcaree; la più orientale, quella dei Monti l’U. fu presa dalle truppe regie, comandate dal generale Della Rocca, e si unì poi con plebiscito al Regno d’Italia.
Dialetti
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] Notevoli anche le testimonianze romanico-gotiche (cattedrale, sec. 12°-13°, con porta di bronzo istoriata; S. Francesco, 1243; rocca dei Rettori, 1321). Danneggiata dal terremoto del 1688, B. risorse con l’importante contributo dell’arcivescovo V.M ...
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VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] sopprimerlo insieme col fratello Paolo, fu preso a tradimento da Cesare Borgia la notte del 31 dicembre 1502 nella rocca di Senigallia e quivi strangolato insieme con Oliverotto signore di Fermo. Oltre alla gloria acquistata nel mestiere delle armi ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] dal mare le navi degli Amalfitani. L'assedio durò molti mesi e la città cadde la notte del 13 dicembre, ma non la rocca (l'antico castello di Arechi), dove G. restò asserragliato con pochi fidi per tutto l'inverno e parte della primavera del 1077 ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...