DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] un argomento probante per riconoscere l'opera del D. anche nel castello Odescalchi di Bracciano, come parve ad R. Erculei (La rocca di Bracciano, in Arte decorativa e industriale, V [1896], p. 72), in uno studio che è stato poi trascurato.
Nel 1481 ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] di Lorenzo il Magnifico, in Giorn. stor. della letter. ital., XII (1891), p. 253; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 254, 256, 611; Y. Maguire, The women of the Medici, London 1927, pp. 97-99, 205-206 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] tedesca e francese), fu avviato giovanissimo alla carriera delle armi. Collaborò attivamente con gli Spagnoli alla, difesa della rocca d'Angera, stretta d'assedio dall'armata del maresciallo di Créqui nella primavera del 1636, durante l'offensiva ...
Leggi Tutto
CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] poteva disporre non soltanto dei castelli ricevuti in eredità direttamente dal padre, ma anche di Maenza e di Asprano (o Rocca Asprana) che erano stati destinati da suo padre Giovanni (forse pro indiviso) al figlio Berardo (I). In questo documento ...
Leggi Tutto
FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] Roma fatta in occasione del nuovo restauro del 1853, Roma 1853, p. 20; V. Bindi, Artisti abruzzesi,Napoli 1883, p. 121; S. Vasco Rocca, La Ss. Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, pp. 108-110; O. Melasecchi, in La regola e la fama. S. Filippo Neri nell ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] , Ferrara e Roma (ma la successione cronologica di questi soggiorni non è nota). Nel 1465 sposò Spina di Marino della Rocca, un patrizio e gonfaloniere di Ascoli: da questo matrimonio nacquero Francesco (noto medico, che seguì il padre in Ungheria ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] M.), in La Donna, XIII (1917), 297, pp. 15-18; G. Marescalchi, Jolanda: M. Plattis M. (23 apr. 1864 - 8 ag. 1917), Bologna-Rocca S. Casciano 1931; M. Ramperti, Jolanda: 23 apr. 1864 - 8 ag. 1917, Bologna 1931; U. Montanari, L'opera di Jolanda e l ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] quella battaglia il Bretti fu ucciso.
Con la morte dei due capi entrarono in crisi entrambe le fazioni: se la distruzione delle rocche di Mocogno, Riva e Gaiato pose fine alla fazione del Bretti, anche la parte dei da Castagneto, ora capeggiata da G ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] contea di Popoli dal re Ferrante, che lo aveva già "honorato di molti duoni, et fra gli altri Vittorito, Petena, Rocca di Casale, et Pratola nel'Apruzzo" (Vincenti, p. 60). Nel 1483 ottenne dal sovrano la concessione della giurisdizione criminale su ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e architetto (Novellara 1508 - ivi 1587). Scarse le notizie circa la sua formazione, che tuttavia rivela la conoscenza di Giulio Romano e dell'ambiente artistico mantovano. Tra i protagonisti [...] e a Roma (1554-55), a Novellara, dove diede progetti per la chiesa di S. Stefano (1551) ed eseguì i cicli decorativi nella Rocca (frammenti a Modena, Gall. Estense), nel casino di Sopra (1558) e nel casino di Sotto (1563). Tra i numerosi dipinti che ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...