BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] illustrati moltiplicatisi in quegli anni e per lo più ricalcati da modelli francesi e inglesi (nel 1841-42 diretto poi da L. Rocca e V. Angius), e fra il 1845 e il 1846 quella di una consimile Galleria contemporanea. Si trattò soprattutto di lavori ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] del feudo avito di Soragna a sé e alla sua famiglia, così che i Lupi poterono avviare nel 1385 la costruzione della nuova rocca, che divenne la dimora della famiglia.
Nel 1388 il L. fu per l'ultima volta a Firenze: il 10 giugno fu aperto l ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] da Andrea Doria altri otto pezzi di artiglieria e dal Medici ulteriori aiuti in denaro, il C. ottenne la capitolazione della rocca il 7 ottobre. La rapidità con cui si concluse tutta l'operazione soddisfece gli alleati, cui premeva che non sorgesserò ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] dicembre 1502 all'aprile dell'anno successivo, a occuparsi, ancora una volta accanto al Pitigliano, delle opere di rafforzamento della rocca di Asola e a cercare di rintuzzare le mene di Cesare Borgia, il quale mirava a colpire sin lassù i superstiti ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] Casentino; da lì andò in Romagna ove riprese possesso di alcune località della Romagna toscana, come Dovadola, Portico e Rocca San Casciano, passate di mano poco prima; oltre a varie missioni diplomatiche minori, come quella del gennaio 1436, quando ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] pontefice l'ordine di arrestare Sigismondo e Leonida Malatesta per compiacere Pier Luigi Farnese. Riuscì soltanto a fare rinchiudere nella rocca di Forlì Leonida, il quale l'8 giugno comunicava al cardinale di Ravenna di essere fuggito dopo che il ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] imprigionò sconsideratamente Dipoldo e suo figlio. La battaglia tornò a divampare soprattutto nella Terra di Lavoro. Sora, Sorella e Rocca d'Arce, tenuti da castellani tedeschi, caddero nelle mani di Innocenzo III. Il 3 giugno 1208 il papa in ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] , dove fece istituire il Monte frumentario ed edificare la chiesa parrocchiale, dedicata a S.Clemente (1603). A Farnese restaurò la rocca, finanziò per tre anni la stamperia di Nicolò Mariani (1599-1601); nel 1617 fondò il convento di S. Umano per ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] 1702, p. 351; L. Grottanelli, Un collaboratore di L. A. Muratori, Siena 1904; T. Favilli, Girolamo Gigli senese nella vita e nelle opere, Rocca San Casciano 1907, pp. 16, 17, 135-137, 138 s., 140 s., 168-70, 181-90, 197-201; F. Nicolini, Una visita ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] illustri prelati del Rinascimento. E. Barbaro, A. Castellesi, G. Grimani, Romae 1957, pp. 153-66, 182; R. Morozzo della Rocca-F. Tiepolo, Cronologia veneziana del Cinquecento, in La civiltà venez. del Rinascimento, Firenze 1958, p. 231; Relazioni di ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...