DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] al pagamento dei creditori. A quella data il D. aveva già sposato Porzia, figlia di Napoleone Spinola della Rocca, uno dei numerosi Spinola titolari di feudi sui confini della Repubblica; ma fuori del matrimonio (che fu apparentemente senza ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] dai Genovesi e, alla morte di questo (avvenuta nell'agosto), trattò con il doge Simone Boccanegra la resa della rocca e la restituzione alla Repubblica di Roccabruna e di altri castelli vicini. Della ricca eredità paterna, consistente in numerosi ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] del regime di Ranieri Novello Della Gherardesca conte di Donoratico, allora signore di Pisa sotto la tutela di Tinuccio Della Rocca. Tale ipotesi appare plausibile, se si pone mente al fatto che il D., anche dopo la pace di Pietrasanta, mantenne ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] , 140; G. Forlini, L'istruzione pubblica in Piacenza dal 1848-1859, in Studi parmensi, IX (1961), pp. 175, 180; E. Nasalli Rocca - C. Sforza Fogliani, Piacenza 1860-1861, Piacenza 1961, pp. 12-14, 42, 60, 64, 68, 77, 81 s.; G. Berti, Trasformazioni ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] San Miniato. Il maggiore beneficiario del frazionamento della potenza dei C. fu indubbiamente il vescovo di Lucca, al quale toccò la rocca di Fucecchio con tutte le sue pertinenze e che in questo modo conquistò il controllo dei luoghi ove si passa l ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] era condivisa - aveva tentato di strappare tale castello alle mire fiorentine, manifestate già a partire dal 1273, quando la rocca era stata data in garanzia in occasione della pacificazione con Firenze del conte Guido Novello (I), nonno del Guidi ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] Ai primi di gennaio del 1525, secondo una notizia trasmessa da Lodi al marchese Federico Gonzaga, l'A. occupò la terra e la rocca di Chiavenna.
Fu questa, per quanto ci è noto, la sua ultima impresa guerresca al servizio del duca di Milano, ché alla ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , essendo ministro Mussolini.
Il ministero era stato istituito con r.d. 2 luglio 1926 n. 1132, sette mesi dopo la legge Rocco del 3 apr. 1926 n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. Il ministero, che sarà regolato con il ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] alle formazioni garibaldine: arruolato nel 1° reggimento volontari e poi incorporato nel 3°, il 3 luglio 1866 il F. combatteva a Rocca d'Anfo agli ordini di G. Bruzzesi e l'anno dopo prendeva parte alla spedizione che si sarebbe conclusa alle porte ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] e nel 1605 lo condusse con sé a Roma, dove rimase per due anni. Nell’Urbe entrò in contatto con Angelo Rocca, fondatore della Biblioteca Angelica che aveva soggiornato e studiato a Padova, con Scipione Cobelluzzi, futuro cardinale, cui dedicò il De ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...