LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] si trasferì in una nuova sede, molto più ampia, sulla via dei Laghi a nord del lago di Albano, nel comune di Rocca di Papa: la proprietà era dell'Unione uomini di Azione cattolica, le risorse provenivano per la maggior parte da offerte di esponenti ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] A. F. ..., in Gazzetta di Parma, 25 luglio 1955, p. 3; A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, Rocca San Casciano 1962, p. 119; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 175 ss.; A. Henne-A. Wauters, Histoire de la ville de Bruxelles, II ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Francesco Novello da Carrara come signore di Verona (22 maggio) il D. e Antonio furono trasferiti nella rocca di Monselice, dove rimasero fino all'arrivo dei mercenari veneziani mandati contro il Carrarese. Nel gennaio del 1406 troviamo ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Casamala e attaccò di sorpresa le truppe del C. che si dispersero. Lo stesso C. fu catturato e quindi condotto prigioniero alla rocca di Falvaterra il 1º ag. 1417. Il governo scoprì la trama di una congiura in cui erano coinvolti molti baroni tra cui ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] Comune doveva promettere di non molestare le proprietà del monastero e concedere all'abate di poter ricostruire, entro vent'anni, la rocca e le case di Medolla, che i monaci avrebbero dovuto custodire e difendere a nome dei Modenesi. Il Comune doveva ...
Leggi Tutto
GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] avviata la costruzione di una cerchia muraria con cinque porte, fu ampliata l'abbazia di S. Fedele, fu rafforzata la rocca vera e propria e dato avvio alla costruzione di un palazzo, mentre nella pianura fu eretto il piccolo convento francescano di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] con altri eminenti esponenti della fazione, tra cui suo nipote Guidotto. Il D. fece rinchiudere i prigionieri nella rocca di Pessano, presso Gorgonzola. Di qui essi fuggirono poco dopo, ma vennero nuovamente catturati e imprigionati, questa volta ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] quale il M. è considerato il grande organizzatore e dove, nel 1325, procedette alle opere di fortificazione della rocca di Crevole. Nel secondo sinodo, del 1330, furono redatte le costituzioni di procedura giurisdizionale con la partecipazione del ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] Guasco. Per recuperarne il controllo, tuttavia, non fu necessario usare la forza, perché il Guasco preferì lasciare la rocca dietro compenso pecuniario, versato dall'ufficio di S. Giorgio, cui la località venne ceduta; a prendere possesso della ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] , "altramente il campo li vien adosso di Franza e sariano tajà tutti a pezi". Al C. non rimase che rifugiarsi nella rocca, da dove riuscì fortunosamente a scappare e a riparare proprio a Mantova, da un amico mercante che poi riuscì a farlo giungere ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...