BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] exercere" in quella città. Il 17 eseguiva l'incarico affidatogli da Sisto IV di reintegrare Spoleto nei suoi diritti sulle rocche, castelli e contado.
La città infatti, travagliata da lotte intestine, ne era stata privata nel giugno del 1473 per aver ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] arrendersi; Pietravairano tentò la difesa e fu presa con la forza, come Vairano, Calvi e Teano. Furono successivamente occupate Rocca d'Evandro, Suio e Traietto. Raggiunta Capua, l'esercito del cardinal Pelagio tornò indietro e occupò Ailano, mosse ...
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LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] aveva consentito ai membri della famiglia Lupi di riprendere il controllo del feudo avito di Soragna e di costruirvi una nuova rocca, fu proprio il L. a essere nominato da Bonifacio Lupi erede parziale delle sue sostanze, con testamento del 17 luglio ...
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ALTOVITI, Ugo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito di Davanzato, vissuto nel sec. XIII, sposò una monna Diana. Giudice (ebbe la dignità giudiziaria nel 1271, a Genova), era degli Anziani in Firenze [...] Compagni e la sua Cronica, I, 2, Firenze 1880, p. 1057; II, ibid. 1879, pp. 166-167; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, p. 29; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 89-90. ...
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ALTOVITI, Arnaldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Palmieri e di Mingarda Ferrucci, nacque negli ultimi decenni del sec. XIII e sposò Fioretta Bardi. Percorse a Firenze la carriera politica fino ai più [...] , Istorie fiorentine, IV, Firenze 1824, pp. 67, 75, 88; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Altoviti, Firenze 1871, pp. 128-129; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, pp. 653, 673, 681, 692. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1967.
Lettere del Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, ivi 1977, s.v.
B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, s.v.
Decisioni dei Concili Ecumenici, a cura di G. Alberigo, Torino 1978, s.v.
G. Guidiccioni, Le lettere, a cura ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , Como 1988, p. 21. Questo autore indica in 200 il numero delle nuove fondazioni, 49 delle quali in Lombardia.
5 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno cit., p. 32.
6 A. Gambasin, Il movimento sociale dell’Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] intransigente Passerino Bonacolsi signore di Mantova che, catturato il rivale, lo fece morire di stenti assieme ai figli nella rocca di Casteldario.
Seguì, per i Pico, un periodo di sbandamento in cui Mirandola, rasa al suolo da Passerino, finì ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] nella sua corrispondenza con l'Aretino.
A questo periodo risale la sua relazione con Paola Piloia, figlia del guardiano della Rocca di Correggio, da cui nacque nel 1540 un figlio, Alessandro, che verrà legittimato nel 1571.
Non è possibile stabilire ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] col machiavellismo, Torino 1883, I, pp. 78-81, 476-479, 609 s.; II, p. 900; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, p. 304; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, Milano 1927, I, pp. 278 s., 580 s.; II ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...