CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] quale tuttavia si riservò il diritto di poter radere al suolo castelli e di conservare per sé fino al ritorno del C. Rocca di Boiano, concesse al C. l'alta giurisdizione con solo pochi limiti. L'accordo non toccava però la questione di una eventuale ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] di Pietro, in accordo con il cugino Nicolò.
Esautorato e, forse, imprigionato il F., sua moglie Ginevra si insediò nella rocca di Lerici. A risolvere la delicata questione fu Marzia Manfredi, moglie di Tommaso, che, ottenuta la cessione del castello ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Rolando, che nel 1429 ampliò ulteriormente i suoi possessi attaccando i cugini Antonio e Donnino Pallavicino e togliendo loro la rocca di Zibello.
Sempre al 1429 risale la promulgazione di un corpus normativo unico per i domini di Rolando, gli ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] ma il Valentino, con un colpo di mano, fece arrestare Guidubaldo. Il F. riuscì invece a rifugiarsi in San Leo, rocca strategica nel Montefeltro, e a difenderla valorosamente fino a quando il duca d'Urbino, scampato alla morte, approfittò del declino ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] i fratelli Mangiante e Jacopo, i rami della casata denominati da Castiglion Bernardi e da Travale, le stirpi maremmane dei signori di Rocca Tederighi, di Lattaia, di Buriano e dei conti di Biserno da una parte, e i signori di Sassoforte e i visconti ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] con alcune famiglie feudali della Riviera di Ponente e del Genovesato.
Nel dicembre 1395 i due fratelli si impadronirono a tradimento della rocca di Monaco e da qui mossero alla volta di Ventimiglia. L'impresa riuscì a metà perché, dato l'assalto al ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] del 1392 e nei primi mesi dell'anno seguente il B. fu particolarmente impegnato a Città della Pieve, di cui aveva in mano la rocca. Devastò Piegaro, tentò di sottrarre Monteleone e Cetona ai Montemarte d'Orvieto. Ma nel giugno del 1393, insieme alla ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] a Firenze il 28 maggio 1509, lo qualificò come "secundus vir legiptimus").
Nei mesi successivi la Sforza fece erigere sulla rocca di Forlì un monumento bronzeo del F., che nel 1501 sarebbe stato distrutto dalle truppe vincitrici di Cesare Borgia. Un ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] Il "Libro rosso" del Comune d'Ivrea, a c. di G. Assandria, Pinerolo 1914, doc. 179; F. Loddo, Le carte del monastero di Rocca delle Donne, Torino 1929, doc. 9; G. de Villehardouin, La conquête de Constantinople, a cura di E. Faral, I, Paris 1938, pp ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] , 1919. L'opera della "Trento-Trieste" nelle terre adriatiche e la spedizione di Fiume, ibid. 1933; Il fascismo nel mondo, Rocca San Casciano 1933; Preludio di guerra. L'azione degli irredenti dalla tragedia di Serajevo al 24 maggio, Trieste 1935; L ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...