BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] corte imperiale, Federico I nell'autunno del 1184 mandò nella campagna romana B., che tuttavia dopo un infruttuoso assedio di Rocca di Papa dovette ritirarsi, verso la fine dell'anno.
Nella primavera del 1185 i contrasti interni di Faenza offrirono a ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] sett. 1449), i capitani alleati decisero di costruire un ponte di barche sull'Adda a Trezzo. Il castellano della rocca sul fiume, passato dalla parte di Francesco Sforza, gli comunicò che facilmente poteva esser catturato qualche capitano alleato che ...
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BENTIVOGLIO, Francesca
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Nacque il 18 febbr. 1468 da Giovanni II e da Ginevra Sforza. Nel 1481, appena tredicenne, fu promessa in sposa a Galeotto Manfredi, signore di Faenza. Il matrimonio, celebrato [...] il 31 maggio 1488 cadde sotto i colpi dei sicari assoldati dalla moglie. Dopo l'uxoricidio la B. si rifugiò nella rocca di Faenza e mandò a chiamare in aiuto il padre. Giovanni Bentivoglio, accorso alla testa di un contingente di milizie bolognesi ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] la Francia.
L'anno successivo lo troviamo tra i capi rivoluzionari raccolti a Carrosio e impegnati nelle azioni di Rocca Grimalda, Pozzuolo e Serravalle. Fatto prigioniero una prima volta nella rotta della Spinetta, e liberato per amnistia da Carlo ...
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BAGLIONI, Ercole
Luisa Bertoni Argentini
Figlio naturale di Ottaviano di Guido, nacque nel 1475. Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. ottenne il 1° ott. 1511 il vescovato d'Orvieto, dopo la rinunzia [...] perugino e la città, che i benefici vacanti in Perugia fossero riservati ai Perugini e che l'artiglieria trasportata nella rocca di Viterbo sotto il pontificato di Alessandro VI fosse resa alla città di Perugia. Il 19 dic. dello stesso anno ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] fu costruita sulle fondamenta del castrum Bononia, edificato dai Romani sulla stessa area, verso il sec. II o IV d. C. La rocca di Vidin ebbe una parte molto importante nella storia della Bulgaria. Servì via via di base d'operazione per i sovrani ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero di Rocca delle Donne. Il 5 marzo 1186 i due fratelli erano presso il Barbarossa a Novara; in principio del giugno, poi, solo ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] meteoriche e di scarico di fondo convogliava l'acqua raccolta in due grandi cisterne sotterranee, una delle quali, scavata nella roccia, era posta sotto il cortile, mentre l'altra era situata davanti al portale principale del castello, garantendo l ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] nel corso del 1498 e fu sepolto nel pantheon ludoviciano di S. Maria delle Grazie, nella cappella intitolata ai Ss. Sebastiano e Rocco. L'unico figlio ed erede, Giacomo, cameriere ducale, gli dedicò un'epigrafe il 18 sett. 1498.
A sua volta il figlio ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] la isola ancora di più. E fu segnale per lei gravido di minaccia, all'inizio del Seicento, il brusco incarceramento, nella rocca di Pesaro, dell'ingegnere ducale Muzio Oddi (il futuro autore di un trattato sugli orologi solari e sullo squadro) che le ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...