BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e talvolta di indignazione. Quattro lettere di B. Cavalieri nel giro di pochi mesi (tre a Galileo e una a Giannantonio Rocca) parlano con imbarazzo del trattato del B. e sempre: in relazione alle introvabili Nuove Scienze (ibid.,XVIII,pp. 21, 43, 50 ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] il delfino, Luigi di Vienne (figlio del re di Francia Carlo VII con il quale era in rotta), per cedergli la rocca di Monaco. Questi due atti avevano provocato a Genova grande irritazione, giacché sia il duca sia il delfino si erano manifestati più ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] vecchi gentiluomini napoletani, Marino Bulgaro e Costanzo de Rocca, quando egli, giovanissimo, frequentava quella corte. figura come comproprietario dei castelli di Cerza Piccola, Avellana, Rocca del Vescovo, S. Giuliano e Pacile. Carlo di Calabria ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] sottomissioni di città e signori si fecero frequenti; poi, il 2 giugno, lo stesso Malatesta rinunciava alla lotta e cedeva le due rocche di Ancona ed Ascoli (ma questa città si rese indipendente e lo restò a lungo). Il legato - d'accordo ora col papa ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] la pace con la Chiesa di Asti, a conclusione di una annosa vertenza per i feudi della Rocca, di Masio, Isola, Azzano e Serralunga. Il 19 luglio 1232, sempre come credendario, approvò l'alleanza stretta da Asti con Torino, ai danni di Chieri, e dal ...
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Figlio (1529-1623) di Lorenzo Cybo, ereditò dalla madre Ricciarda Malaspina, col cognome, la signoria di Massa e Carrara (1554), per cui ottenne il titolo di principe del Sacro Romano Impero (1568), costituendo [...] così un nuovo stato sovrano. Umanista e mecenate, si ricorda anche per le splendide costruzioni, come il palazzo Malaspina a Massa e la rocca di Carrara, da lui volute. ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] grande nobiltà feudale dei Colonna, degli Orsini, ecc., ricoprì numerose cariche pubbliche. Dal 6 luglio 1482 fu castellano della rocca di Viterbo ed in tale veste contribuì, nel 1484, a comporre una contesa sorta tra i principali esponenti di quella ...
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BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] tra Perugia e il duca Guidobaldo, il B. fu imprigionato dai Perugini nella rocca di Assisi insieme col padre, colpevole di intese con il Montefeltro, e la rocca di Coccorano fu demolita. Così finiva l'antica tradizione signorile della famiglia, e ...
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Nome con il quale fu noto in Italia Gherrado du Puy (m. Avignone 1389), abate del monastero benedettino di Marmoutier, presso Tours. Inviato in Italia da Gregorio XI, di cui era parente, come collettore [...] generale, fu poi (1372) nominato governatore di Roma, del ducato di Spoleto e d'altri feudi. Inviso ai Perugini, questi gli si ribellarono assediandolo nella rocca (1375); fu poi fatto cardinale (1377). ...
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Signore di fatto di Foligno (m. 1441). Combattuto, per la sua tirannia crudele, da papa Martino V, fu infine perdonato e confermato vicario della Chiesa per Foligno e Nocera, nonché nominato condottiero [...] per il recupero di Perugia contro Oddo Fortebracci. Più tardi fu accusato di tradimento e Foligno fu espugnata dalle truppe guidate dal card. Vitelleschi (1439). Imprigionato nella rocca di Soriano, vi fu assassinato. ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...