FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] , p. 773 (sub voce Viali); G. Frazzetto, Solitari come nuvole. Arte e artisti in Sicilia nel '900, Catania 1988, p. 144; A. Rocca, L'arte nel Ventennio a Catania, Catania 1988, pp. 101-105, 109, 193; I. De Guttry-M. P. Maino, Il mobile déco italiano ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] Priori (Bombe). Il 28 febbr. 1473 portò a compimento lavori purtroppo non precisabili alle strutture fortificate e al cassero della rocca di Città della Pieve (ibid.). L'anno successivo fu chiamato, insieme con Filippo di Giovanni da Como, a stimare ...
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CAVALLARI, Giulia
Ciro Cuciniello
Nata a Imola il 5 marzo 1856 da Cesare e da Maria Tossani, s'iscrisse nel 1878 alla facoltà di lettere di Bologna, dove ebbe a compagni di studio G. Pascoli e S. Ferrari, [...] 1920; L'opera di una donna nel periodo di guerra MCMXV-MCMXIX, Bologna 1920; Piccole cose - Letture per le scuole, Bologna-Rocca San Casciano 1931; Pensieri (a cura della figlia L. Cantalamessa), Bologna 1938.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Centr. d. St ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] , 250-252, 254-256, 258-260, 265 s., 269; D. Compagni, Cronica, a cura di G. Luzzatto, Torino 1978, p. 152; Regesti di Rocca Contrada. Sec. XIII, a cura di V. Villani, Abbadia di Fiastra-Urbisaglia 1988, pp. 376, 378-381, 387, 406 s., 419; G. Villani ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] la morte del Barberini (1704) il B. continuò a godere del favore del pontefice, ricevendone anzi (1708) l'investitura della natia rocca di Sassocorvaro per sé e per tre generazioni della sua famiglia. Fu poi segretario dei Brevi ai principi (1711 ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] la guerra all'Austria e l'unificazione col Piemonte. Passato a Torino, col Brofferio fu attivo nel Circolo democratico della Rocca e nel giornale La Democrazia italiana, e nella seconda legislatura del Parlamento subalpino (10 febbr-30 marzo 1849) fu ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] del 1294 e il 1295 per impadronirsi del castello di Serre di Rapolano con l'aiuto delle popolazioni di Montichiello, di Radicofani, di Rocca d'Orcia e di Santa Fiora, sia di una congiura da lui ordita, insieme col conte Bindo della Ripa e con un ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] IV con un’appendice compresa tra ponte Quattro Capi e ponte S. Maria (Ricci, 1995a).
Nel medesimo anno diresse i lavori alla rocca e al porto di Ancona e a quello di Cervia, fu incaricato delle fortificazioni di Fano e dello scavo dell’alveo del ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] che furono banditi in quegli anni.
Nel concorso per la sistemazione del rione Villarosa a Palermo (1948), vinto con Della Rocca, O. Incorvaia, Lenti e Sterbini, poi realizzato negli anni successivi, si apprezza la sicurezza con cui il gruppo affrontò ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] -1686) è databile inoltre la Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera del duomo di Milano; mentre del 1671 è la dipinti di soggetto sacro del F., la Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera è un'opera manierista che trae spunto da modelli lombardi ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...