LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] a Orbetello per ispezionare la torre delle Saline e il ponte della Farma; il 19 dicembre infine effettuò un intervento alla rocca di Asinalunga e quindi si recò a Montoro.
Una lettera del 10 dic. 1540, inviata dalla Repubblica di Siena al podestà ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] e gli procurò anche un prestigioso matrimonio con Antonia d'Agnolino Salimbeni, dal C. conosciuta durante la permanenza nella rocca di Tintinnano. Antonia recava a titolo di dote una terza parte dei beni paterni dei quali sarebbe entrata tuttavia in ...
Leggi Tutto
PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] tempio di Portuno, cosiddetto della Fortuna Virile, nei disegni di L. P. B., in Studi romani, XLVII (1999), pp. 379-386; La rocca Janula di Cassino: attraverso le ricerche di L. P. B. e G.F. Carettoni, a cura di E. Pistilli, Cassino 2000; B. Berta ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] . 1715.
Del governo dei C., durato poco più di quindici anni, è rimasta una relazione manoscritta di un contemporaneo, Odoardo Rocca, canonico della collegiata di Massa dal 1704 al 1751. Tale relazione è servita di base a tutti gli autori successivi ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] questo, probabilmente, nello spirito generale della «nobilissima accademia» che si tenne in casa del dedicatario, il principe La Rocca, e durante la quale, al suono del claviorgano del nobile ospite, le composizioni dovettero venir eseguite.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] di Belluno, Belluno 1977, pp. 15 s.; M. Murer, Ruprecht Potsch scultore e pittore dell'altare e pala della chiesa di Rocca Pietore, Belluno 1977, p. 69; F. Tamis, Storia dell'Agordino, Belluno 1980, p. 191; F. Vizzutti, N. D. pittore bellunese del ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] parmensi, XXII (1970), pp. 84, 93-95; Id., Documenti su pinacoteche e artisti piacentini, in Studi storici in onore di Emilio Nasalli Rocca, Piacenza 1971, p. 235; G. Godi, Soragna: l'arte dal XIV al XIX secolo, Parma 1975, pp. 15, 41 s., 178 tav ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] Sarsina, già danneggiato da un incendio nei primi anni del sec. XVII (cfr. G. Mazzatinti, Gli Archivi della storia d'Italia, I, Rocca di San Casciano 1897-98, p. 64), e in gran parte distrutto durante l'ultima guerra, hanno messo in luce un gruppo di ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] Alopo, e lasciare molti parenti come ostaggi, l'A. fu tra questi ultimi. Nel 1417 (10 agosto) l'A. condusse nella rocca di Falvaterra, di Cristoforo Gaetani, Iacopo Caldora e il conte di Monteodorisio, che erano stati catturati da Muzio. Il 27 maggio ...
Leggi Tutto
BONDUMIER, Alvise
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco della famiglia di Nicoletto Bondumier, nacque nel 1467. Fu quasi costantemente impegnato fuori Venezia in qualità di provveditore o podestà. [...] 1509 subì l'assedio delle truppe papali durante la guerra della lega di Cambrai contro Venezia. Ritiratosi nella rocca della città, resistette per breve tempo, arrendendosi nel maggio di quell'anno alle forze pontificie. Liberato immediatamente, fece ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...