CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] consegnare se stesso e il castello a Riccardo Conti, fratello del papa. Anche un cugino di C., Ugo di Marlenheim, che teneva Rocca d'Arce, la consegnò ottenendo in cambio la liberazione dei prigionieri (non si sa se tra essi ci fosse anche C.), venti ...
Leggi Tutto
CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] …, Palermo 1828, pp. 111, 152-154;G. M. Di Ferro, Biogr. degli uomini illustri trapanesi…, Trapani 1830, II, pp. 45 ss.; P. M. Rocca, Tre tele di A. C. in Alcamo, in Arch. stor. sic., IX (1884), pp. 218-223;F. De Felice, Arte del Trapanese, Palermo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] corpo umano" (T, f. 3r) è così accompagnata dall'illustrazione di una cittadella pentagonale sovrapposta a una figura d'uomo con la rocca sul capo, i torrioni sugli arti, la chiesa sul petto, la piazza sul ventre, la porta tra le gambe. Si tratta di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] figlio Uberto. Dopo essere stati condotti a Faenza, padre e figlio furono imprigionati dai primi di marzo ai primi di maggio nella rocca di Calamello, quindi il 9 di questo mese il G. ottenne una tregua e, lasciando in ostaggio altri due figli, Guido ...
Leggi Tutto
GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] .
Nel 1598 Cristofano è tuttavia ancora pagato per la cera gialla utilizzata per il modello di un vaso in cristallo di rocca e nel 1610 per aver eseguito un bicchiere ottagonale di cristallo intarsiato con figure di animali e motivi a fogliame; nel ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di S. Maria Maggiore, le fortificazioni di Castel Sant'Angelo, la rocca di Civita Castellana) e, se anche il suo nome è registrato schemi e modelli di fortezze, l'attribuzione al G. della rocca di Nettuno sembra certa, anche se, come a Castel Sant' ...
Leggi Tutto
DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] origini ai giorni nostri, Firenze 1973, pp. 71-74; P. Antonetti, Histoire de la Corse, Paris 1973, p. 168; Le "castello" et la "rocca feodale" en Corse, III, La Torre dei Motti à Luri, in Cahiers Corsica, Bastia 1977, nn. 65-67, pp. 30 s.; F. Pomponi ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] e conclusesi in un grave insuccesso. Già guardiano della rocca di San Miniato nel maggio 1324, nel dicembre 1328 andò con lo stesso Simone di Rosso alla guardia dell'importante rocca di Carmignano, riconquistata da Firenze l'anno precedente. Nel ...
Leggi Tutto
BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] Teramo, V, Teramo 1836, p. 40; L. Tosti, Storia della Badia di Monte Cassino, III, Napoli 1843, pp. 41 s.; G. Bandini, La Rocca di Spoleto, Spoleto 1934, pp. 313 s.; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 67, 70, 74-76, 100, 241 ...
Leggi Tutto
CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] sud-ovest per la torre dell'Elefante, lasciava scoperto il lato orientale del quale si affidava la protezione allo strapiombo della roccia.
Certo la parte più insigne e meglio conservata dell'opera del C. è la torre dell'Elefante, che, come le altre ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...