FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] fu raccolta dagli allievi C. Carnevali e G. Lucini; inoltre dai suoi disegni i pittori E. Montavoci e F. Rocca trassero un album (Raccolta di scene teatrali dei più celebri autori moderni, Bologna 1806) che contribuì alla diffusione del nuovo ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] tesoreria apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, pp. 155, 178 ; G. Degli Azzi, L'arch. st. del nobile Collegio dei Cambio, Rocca San Casciano 1902, p. 16; O. Scalvanti, Il crocifisso della porta di San Lorenzo a Perugia, in Boll. d. R. Dep. di ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] d'arte moderna. Le sculture, catalogo a cura del Comune di Milano, Milano 1938, pp. 1-2; R. Buscaroli, Forlì, Predappio, Rocca delle Caminate, Bergamo 1938, p. 71; A. Caldenini-R. Paribeni, Milano, Roma 1951, p. 202; E. Lavagnino, L'arte moderna dai ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] fascista, 6 genn. 1934; Boll. d'arte del Ministero della Educazione nazionale, XXVII (1934), p. 388; A. Serafini, Musignano e la Rocca al Ponte della Badia, Roma 1920, pp. 115, 121, 168 s., 170, 172 s.; C. Ricci, La scenografia italiana, Milano 1930 ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] catal.), Firenze 1862, pp. 338 s.; G. B. Santangelo, Il sogno di Dante. Quadro del prof. G. D., Palermo 1892; P. M. Rocca, Documenti relativi a sei oscuri pittori siciliani de' secc. XVII e XVIII, in Arch. stor. sicil., n. s., XXXII (1907), p. 278; S ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] Roma 1960, pp. 226, 251, 383 n. 35, 384 n. 40, tav. 87; V. Mariani, Le chiese di Roma dal XVII al XVIII sec., Rocca San Casciano 1963, pp. 203, 217; G. F. Spagnesi, Giovanni Antonio De Rossi, Roma 1964, pp. 165, 167; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] primavera successiva. Tra il 1462 e il 1468 ca. eseguì opere in pietra per il palazzo gonzaghesco (oggi distrutto) e per la rocca (ne rimane una sola torre) di Cavriana, località in cui costruì una casa per sé ed acquistò terreni, e, a Mantova, per ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] , morto a Padova circa il 1560, Gabriele Fiamma, vescovo di Chioggia; Girolamo Miseroni, incisore in cristallo di rocca, milanese; Anna Maurella Oldofredi; Ludovica Poggia; Hans Resle, di Norimberga, 1557, Ludovico Rinaldo; Ludovica Felicina Rossi ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] marmoreo che fu per lungo tempo in S. Domenico a Bologna. Il polittico venne probabilmente eseguito per la cappella della Rocca di Galliera, costruita nel 1330-32 su commissione del papa Giovanni XXII, quando questi aveva l'intenzione di trasferire ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] , mentre più vicini ai caratteri della sua pittura romantica risultano i disegni per l'illustrazione di libri, come la veduta della rocca di Garda per il testo di G. G. Orti Manara, Delle avventure di Adelaide, sposa di Ottone I di Sassonia, delle ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...