DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] ; quello per il piano regolatore della zona di Levante di Genova (1931, in collaborazione con L. Ferrari, R. Morozzo della Rocca, A. Viale, L. Vietti), che ottenne il primo premio (cfr. Concorso per la cattedrale della Spezia, in Architettura e arti ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] , già esistente sulla facciata del palazzo Tantucci alla dogana sede del Monte, fu poi trasferito su quella dell'attigua rocca Salimbeni sede del Monte dei Paschi ed infine, durante i lavori di sistemazione dell'intero complesso eseguiti dopo il 1871 ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] da forbicette).
Ma le commissioni più importanti del C. riguardavano montature d'oro smaltato per vasi di cristallo di rocca o di pietre dure (calcedonio, agata, diaspro o lapislazzuli), fatti dagli intagliatori milanesi Caroni e Gaffuri che dal 1572 ...
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CORTESE, Eduardo (Edoardo)
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 17 genn. 1856, figlio del pittore Federico e di Luisa Fonseca. La sua formazione pittorica fu precocissima, alla scuola del padre, [...] , che man mano veniva svolgendo soltanto per diletto.
Il C. morì a Buenos Aires nel maggio 1918.
Fonti e Bibl.: M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia: studi, biogr. e schizzi, Milano 1883, pp. 78 s.; E. Dalbono, I Pittori nella scuola di Posillipo ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] nome compare per interventi, e dove ancora realizzò la sua prima opera, la caserma dei carabinieri, ai piedi della Rocca Paolina, nell'area che risultò libera dopo la demolizione del malriuscito politeama, che il perugino Guglielmo Calderini vi aveva ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] ed Ernesto Rayper. In tal modo, si costituì il primo nucleo di quella che i contemporanei chiamarono la Scuola dell’avvenire (Rocca, 1869, p. 14) e che in seguito fu indicata come la Scuola di Rivara: un cenacolo di artisti, di diversa formazione ...
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BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] Paolina (cfr. Salmi, 1923-24; ma lo Gnoli contesta che esso si riferisca al B. e a lavori per la Rocca Paolina). Restano, a testimonianza della sua attività perugina e della fase più matura della sua arte, gli affreschi del soffitto e delle pareti ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] festa nella Roma del '600, (catal.), a cura di M. Fagiolo Dell'Arco-S. Carandini, Roma 1977, I, p. 43; S. Vasco Rocca, Ss. Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, p. 52; R. C. Burns, Camillo Mariani: catalyst of the sculpture of the Roman baroque, Ph.D ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] due maggiori rappresentano Mariscotto con il papa Leone III e Galeazzo e Tideo Marescotti liberano Annibale Bentivaglio dalla rocca di Varano;otto riquadri hanno Figure allegoriche e quattro ovali ritraggono personaggi della famiglia. Negli anni 1713 ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] Palatina. L'ultima notizia che si ha di lui riguarda la realizzazione nel 1794 di due confessionali per l'oratorio della rocca di Sala Baganza, allora di proprietà ducale, finiti poi a Parma presso i cappuccini.
Fonti e Bibl.: U. Benassi, Il ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...