DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] 1253, ascoltato il parere dei giuristi Giovanni di Donna Rifiuta e Prandone Rossi, insieme con i fautori dei Pelavicino, a Borgo San Donnino. Occupato e saccheggiato quest'ultimo nel 1268 per la seconda volta la rocca avita di Compegine dai Parmensi, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] con consistenti rinforzi, del governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa costringe in Sicilia, il C., affidata San Germano a quattro compagnie dirette ). Erede il primo del ducato di Rocca Rainola, divenne cavaliere di S. Iago ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] la peste, si rifugiò a San Daniele in Monte presso Abano, segretamente arrestati e rinchiusi nella rocca la sera medesima del giorno , Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in Giovanni da Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Novello la ritirata dei bracceschi, si fece consegnare la rocca di Assisi e riuscì a preservare l’integrità della a San Flaviano l’esercito di Federico da Montefeltro, aggiungendo una seconda vittoria a quella ottenuta a Sarno da Giovanni d’ ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] fu subito assoldato per recuperare la rocca di Toscanella (oggi Tuscania), occupata da Giovanni di Vico, alla cui Presa, la Toscana in quell'anno e si spense repentinamente a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, prov. di Pisa) nella notte tra il ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] Guidubaldo. Il F. riuscì invece a rifugiarsi in San Leo, rocca strategica nel Montefeltro, e a difenderla valorosamente fino a eserciti spagnoli. Con il consenso del nuovo pontefice, Leone X (Giovanni de' Medici), in cerca di appoggi per la casa de' ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] di Innocenzo VI, ebbe costretto Giovanni di Cantuccio a esulare, dopo aver consegnare a quest'ultimo la torre della rocca anteriore di S. Ubaldo. Da quel da Prato compì un'incursione nel piano di San Martino nel contado di Città di Castello, facendo ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , che era stato condottiero e consigliere dei re Ladislao e Giovanna II e che, tra l’altro, aveva voluto sancire il prestigio, composta pure da Giambattista Filomarino della Rocca e Francesco Carafa di San Lorenzo, e fu selezionato per ricoprire la ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] si unì in matrimonio con una figlia di Giovanni Scanderbeg. Il Provasi, invece, sostiene che presa di Monticchiello, a quella di Castiglione, di Rocca di Val d'Orcia e di Montalcino (libro III appena dopo la presa di San Quintino alla volta di Ham ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] terre e, durante la battaglia del Serchio, davanti a Monte San Quirico, al comando della terza schiera pisana, fece precipitare le Giovanni. Nel 1352, secondo quanto riferisce Matteo Villani, "a'petizione de' Pisani fece furare a' Fiorentini la rocca ...
Leggi Tutto
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...