BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] , nel dicembre del 1504: da esse nacquero Costanza, Giovanni ed Ermes.
Nel 1503, alla morte di Alessandro VI 175, 200 s., 205; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna-RoccaSan Casciano 1940, p. 363; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in cui si concentrano la vita e l'attività dell'uomo, zone di nude rocce cui seguono le fasce dei pascoli e dei boschi fino ai prati e alle in sviluppi che saranno solo veneti. Subito dopo SanGiovanni Decollato di Venezia (1007), a tre navate, ...
Leggi Tutto
VERITÀ, don Giovanni
Mario Menghini
Sacerdote patriota, nato a Modigliana il 18 febbraio 1807, morto ivi il 26 novembre 1885. Figlio di un capitano dell'esercito del Regno Italico, che poi si ascrisse [...] fu condannato a qualche giorno di reclusione in RoccaSan Casciano. Negli anni successivi si mantenne sempre devoto salvo a Portovenere. Durante il decennio di preparazione don Giovanni V. continuò nell'opera sua patriottica, ospitando spesso emigrati ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cristiana, guida alla mostra a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2001, pp. 427-428 e le iconografie in E. . Carile, Chiesa e potere nel IV-V secolo a Costantinopoli: sanGiovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Archeologia, ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] e p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta presente nel volume. Si segnala che in G. Fasanella, G. Rocca, Il misterioso intermediario. Igor Markevic e il caso Moro, Torino ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] poi quella, più duratura, degli esuli senesi, rifugiati nella rocca di Montalcino (1559). Carlo V non ottenne invece alcun conquista di Malta, salvata grazie alla resistenza dei Cavalieri di SanGiovanni (1565), e di Cipro, che invece fu sottratta a ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per la costruzione del grande ospedale di SanGiovanni Rotondo.
Quella italiana, insomma, è una A. Scottà, La devozione alla Madonna, cit., pp.155-187.
31 R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra, Roma 1980, p. 203.
32 Ibidem.
33 Così scrive ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il 23 agosto 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, in provincia di E. Aga Rossi, Dal partito popolare alla democrazia cristiana, RoccaSan Casciano 1969; Storia del movimento cattolico in Italia, III, ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] i loro commerci per un numero limitato di anni a SanGiovanni d'Acri; poi mise in risalto i pericoli corsi Papato, l'Europa cristiana, i Tartari, Milano 1930; E. Nasalli Rocca, Problemi religiosi e politici del '200 nell'opera di due grandi italiani ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] esposto come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte SanGiovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica -Massimo-Lancellotti) e nel palazzo, il giardino e la rocca nel feudo di Bassano di Sutri.
In particolare, la ...
Leggi Tutto
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...