I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Quaderni della biblioteca comunale ‘G. C. Croce’ di SanGiovanni in Persiceto.
79 L’espressione, di De Martino, è 114.
82 Ibidem, p. 165.
83 Cfr. R. Morozzo della Rocca, Maria dell’eremo di Campello. Un’avventura spirituale nell’Italia del Novecento, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] e p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta presente nel volume. Si segnala che in G. Fasanella, G. Rocca, Il misterioso intermediario. Igor Markevic e il caso Moro, Torino ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] anni Venti-Trenta quelle dei Ss. Apostoli e di S. Rocco, l’ultimo Neoclassicismo evolve poi, a opera di architetti come del Mezzogiorno, è costituito dal santuario di S. Pio a SanGiovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo Piano su un colle, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per la costruzione del grande ospedale di SanGiovanni Rotondo.
Quella italiana, insomma, è una A. Scottà, La devozione alla Madonna, cit., pp.155-187.
31 R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra, Roma 1980, p. 203.
32 Ibidem.
33 Così scrive ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] i loro commerci per un numero limitato di anni a SanGiovanni d'Acri; poi mise in risalto i pericoli corsi Papato, l'Europa cristiana, i Tartari, Milano 1930; E. Nasalli Rocca, Problemi religiosi e politici del '200 nell'opera di due grandi italiani ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] artistica si delinea autonomamente a partire dall'età carolingia (Vasco Rocca, 1987, pp. 238-240), confondendosi peraltro con quella dei a Flône in Belgio (Tollenaere, 1957) e quella di SanGiovanni d'Acri in Israele (Akko Mun. Mus.; Barash, 1971 ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] forma di mitra con al centro un blocco di cristallo di rocca, contenente reliquie della Vera Croce, dei dodici apostoli e di De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di SanGiovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] sua corte, della quale faceva parte il pittore Giovanni Angelo Canini, incaricato di disegnare i luoghi e 527 ss.; E. Cappelli, L'ambasceria del duca di Créquy alla corte pontificia, RoccaSan Casciano 1897, pp. 74 ss., 98 ss., 102, 104; C. Cochin, ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Dato che tra i diretti predecessori di S. vi erano stati Giovanni V, un siro della provincia d'Antiochia, i due siciliani G. Matthiae, Le chiese di Roma dal IV al X secolo, RoccaSan Casciano 1962, pp. 212-13; A. Guillou, Régionalisme et indépendance ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] ingresso trionfale nella città, abbandonata qualche giorno prima da Giovanni (II) Bentivoglio e dai suoi, e vi si ebrei in Calabria dal secolo V alla seconda metà del secolo XVI, RoccaSan Casciano 1916, pp. 233-236; E. Rodocanachi, Histoire de Rome ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...