CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] di San Frediano. I Cenami comunque furono tra le famiglie presenti al giuramento di fedeltà a Giovanni di ; II, p. 66; Regesta Chartarum Italiae, a cura di R. Morozzodella Rocca - A.Lombardo, Roma 1939, ad Indicem; Invent. del Regio Archivio di Stato ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] 'arte della lana dipinta da Stefano di Giovanni probabilmente tra il 1423 e il 1426. presentò inoltre un modello per la rocca di Sarteano, realizzato in collaborazione (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano San Paolo 2002, pp. 196 s.; S. L'Occaso, ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] limitato all'Aretino (Monte San Savino, Arezzo e Valdichiana): conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo 1966), 17, pp. 126-148; K.W. Forster, From "Rocca" to "Civitas": urban planning at Sabbioneta, in L'Arte, n. ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] -, in lotta per l'eredità di Giovanni Antonio Orsini, conte di Tagliacozzo e prefetto nipote avrebbe dimostrato nello scontro di San Crispino. Alla fine di quello opposte fazioni, il castello e la rocca di Castelnuovo, che essi infatti ripresero ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] "gran raghuno di giente", capeggiato da Ludovico e da Giovanni Della Rocca, da Totto e da Guido Aiutamicristo, e da Bindaccio causa dell'intervento del le due città nelle interne contese di San Miniato; non si giunse, tuttavia, ad una ripresa della ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] sestiere di San Polo. Venne poi eletto podestà di Brescia, dove risiedette dal 10 genn. 1603, in sostituzione di Giovanni Nani.
Venezia-Roma 1958, pp. 240-259 passim;R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] tra il 6 e il 10 febbraio, presumibilmente a San Ginesio (sotto la rocca imperiale di San Miniato), conferì a D. il ducato di Spoleto come Dipoldo. Dando in sposa sua figlia Contessa a Giovanni Saraceno feudatario di Torella de' Lombardil anch'egli s ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] , Disegni del Settecento, a cura di K. van Dooren, Roma 1995, pp. 46 s.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo (catal.), a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 308, 329, nn. 93-94; O. Michel, Vivre et ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] L’apparizione di san Michele Arcangelo nel Monte (Fiorentini, 1781), I due baroni di Rocca Azzurra (Roma, Valle, 1783; rivisto per pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] di un'ambasceria di cui facevano parte anche Giovanni Corsi e Raffaello de' Medici, inviata in il G. fu trasferito nella rocca di Volterra e poi a Pisa costruzione di una foresteria nel monastero di San Vivaldo, presso Montaione (Firenze).
Fonti e ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...