Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro cura di M. Nasalli Della Rocca di Corneliano, Roma 1950, Pincio e la Casina Valadier, ivi 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo - ritrovata nell coppia di candelieri in cristallo di rocca di età angioina, un ostensorio BurlM 43, 1923, pp. 58-67; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. Jahrhunderts, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dell'India fu il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece lunghe qui menzionare il soggiorno che vi fece San Francesco Saverio. Un nuovo metodo di umano, nell'India neolitica, sono i ripari sotto roccia e i villaggi di capanne. A Harappa e a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 267 (pp. 253-290); Gaetano Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, primicerio di San Marco e patriarca di Venezia. L'unità ideale della ., Note su Giovanni Tiepolo, pp. 121-130, in partic. pp. 126 ss.
117. Raimondo Morozzo della Rocca-Maria Francesca Tiepolo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] . All'appuntamento con il passaggio storico che doveva sanare le ferite del passato, consacrarla come simbolo dell' Rocca, che ne aveva ottenuti solo 130, mentre 65 erano andati ad altri due esponenti dello stesso schieramento quali Giovanni ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Un rapporto tra loggia e rocca che si può riscontrare in pp. 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei rettori diritto, pp. 271-275.
94. L'episodio è riportato da Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LXIII, Venezia ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] (Spello, Perugia, Bevagna, San Sepolcro 14-17 ottobre 1981), Middle Ages, ed. by C. La Rocca, Oxford 2002, pp. 102-117. Per politiche, in particolare per la sconfitta dell’usurpatore Giovanni, che il Senato aveva designato e l’esercito ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] lì a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente del : la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare giolittiana, Morcelliana, Brescia 2002.
G. Rocca, Riorganizzazione e sviluppo degli istituti religiosi in ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] di Po la Pubblica istruzione; in piazza San Carlo i Lavori pubblici. A Firenze, nel della mondanità. Si chiamava Giovanni Giolitti e avrebbe impersonato, a bigliardo in un caffè di piazza Navona (Nasalli Rocca 1946, p. 7).
Non era forse sempre così ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nel 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni fu per un periodo notaio nella cancelleria imperiale, ma soprattutto Taffuro fu castellano dell'importante fortezza di Rocca Ianula sopra San Germano (Cassino). Due nipoti furono addirittura ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...