. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] cultura medievale.
Bibl.: L. Delisle, Le cabinet des manuscrits de la Bibl. Impériale, Parigi 1868, I, pp. 217-260; G. Mazzatinti, La Biblioteca dei Re d'Aragona in Napoli, Rocca S. Casciano 1897, e la recensione di E. Pèrcopo, in Rassegna critica d ...
Leggi Tutto
LONATO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Pompilio SCHIARINI
*
Importante borgo della provincia di Brescia, situato a 188 m. s. m., a SO. del Lago di Garda, nelle colline moreniche che chiudono il lago [...] dotto, ma poco fortunato, autore di piani di guerra.
L'esercito imperiale si era avanzato su due corpi: l'uno, di circa 18 mila , e anche le retroguardie del Quasdanovich erano ricacciate da Rocca d'Anfo e poi dal Caffaro. In questo periodo della ...
Leggi Tutto
È il porto militare fondato da Augusto a circa 5 km. da Ravenna, il quale prese il nome dalla flotta che vi stanziava. Il luogo dove è ora Ravenna un tempo era sul mare o presso; anche in antico la spiaggia [...] fino al tempo in cui, stabilitasi a Ravenna la corte imperiale (402), anche la sede episcopale vi fu trasferita. Ravenna furono nel sec. XV utilizzati da Venezia per le fondamenta della rocca Brancaleone; altri furono rinvenuti nel sec. XVII. E oggi ...
Leggi Tutto
LANDI
Natale CAROTTI
. Famiglia piacentina d'origine feudale.
Secondo il Musso i L. proverrebbero da Bobbio, ove erano vicedomini del vescovo: di là si sarebbero trasferiti in Piacenza due fratelli, [...] contea di Rivalta; a Federico la fortezza di Bardi e la rocca delle Ferriere. Di qui la tripartizione dei L. di Compiano nelle ordisce la congiura che spegne il Farnese (1547); con diploma imperiale 25 maggio 1551 è creato principe di Val di Taro e ...
Leggi Tutto
PRIAMO (Πρίαμος, Priămus)
Margherita Guarducci
Era questo, nella mitologia classica, il re dell'antica Troia al tempo dell'epica impresa della guerra troiana. Figlio di Laomedonte e discendente di Dardano, [...] , sino a che - conquistata da parte dei Greci la rocca e penetrati i nemici nel palazzo regale - egli stesso cadde mancano anche nel repertorio mitologico dei sarcofagi romani d'età imperiale.
Bibl.: O. Grupe, Griechische Mythologie, Monaco 1903, ...
Leggi Tutto
MONTALCINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Piccola città della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 32 km. verso sud-est. La città è posta [...] allora ai Senesi, che, dopo nuove agitazioni, vi fabbricarono una rocca (sec. XIV). Fedele ormai a Siena, resistette eroicamente nel 1525 alle milizie papali e nel 1553 alle imperiali e medicee; e qui, dopo la capitolazione di Siena, ripararono ...
Leggi Tutto
È da considerarsi il primo poeta ungherese, nello stretto senso della parola; fu il primo infatti che, scrivendo canzoni amorose, adoperasse la lingua della sua nazione. Per questo si disse nel suo paese [...] Dopo aver tentato invano di riavere il grado di capitano di qualche fortezza di confine, si arruolò nell'esercito imperiale che assediava la rocca di Strigonio (Esztergom), e morì durante l'assedio (1594), colpito da una palla di cannone. Le rime del ...
Leggi Tutto
. Famiglia di Mantova, che tenne dal 1276 al 1328 la signoria della città, e venne completamente sterminata dalla sollevazione del 16 agosto 1328, che diede il potere ai Gonzaga. Il primo ricordato è un [...] ora all'una ora all'altra: egli porta la città, rocca del guelfismo e degli Estensi e dei Sambonifacio, all'alleanza acquisto legale della piena signoria e del titolo di vicario imperiale; infine il periodo di espansione oltre Po con il temporaneo ...
Leggi Tutto
RANGONI
Luigi Simeoni
. Nobile famiglia modenese, ancora esistente. Essa appare nel 1149 con Guglielmo, che possedeva beni nel Piacentino e dal vescovo di Modena aveva avuto la rocca di Chiagnano. Il [...] uffici il colore guelfo della famiglia, che si affermò nettamente quando Iacopino con altri nobili modenesi lasciò il campo imperiale a Parma nel 1247 e, formando il partito degli Aigoni contrapposto a quello dei ghibellini modenesi detti Grasolfi ...
Leggi Tutto
OSTIGLIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Bruno Nardi
Comune della provincia di Mantova, il cui abitato si sviluppa lungo la riva del Po, di fronte a Rovere. È essenzialmente un centro agricolo, ma [...] , urne cinerarie, qualche tomba e alcune monete del periodo imperiale. Documenti nonantolani del sec. IX ricordano la selva d' dei loro diritti. Poiché il dominio del porto e della rocca d'Ostiglia interessava la navigazione del Po e il commercio, ...
Leggi Tutto
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...