GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] di banchiere di fiducia del papa e fu in grado di esercitare una grande influenza sulla Chiesa pisana, a vantaggio della propria famiglia e di 'elezione di Clemente V si ritirò nella roccadi Pietracassa (ai confini dei territori di Pisa e di Volterra ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] parte dei Fiorentini, Rodolfo passò dalla parte del papa. I fratelli da Varano, riuniti ormai tutti sotto C. fu costretto a subire l'imposizione di castellani, inviati dalla vicina città umbra, nella roccadi Fabriano e in altri luoghi fortificati.
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] ., abbandonato dal grosso del suo esercito, dovette rifugiarsi nella roccadi Sia. Assediato dal conte venne a patti con lui, parte dei caporali della Terra di Comune pensò di poter rimediare facendo appello al papa, supremo signore dell'isola. ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] D. il proprio disappunto attraverso il Rocca. Il 3 marzo comunque, il Farnese comunicava al D. che Filippo V gli aveva scritto di non essere disposto a ricevere l'inviato genovese a Madrid finché il papa non avesse concesso udienza a quello inviato ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] eccessive le opere di difesa approntate dal D., ma anche perché il papa si stava imparentando con i marchesi di Finale e quindi Moro, che nonostante i ripensamenti non aveva mai visto di buon grado la roccadi Oneglia, non ebbe più indugi: già il 31 ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] l'errore di affidare la roccadi Cantiano a ser Giovanni di Brichi che, riavvicinatosi a Giovanni di Cantuccio, mosse fu il tentativo di far sollevare contro il papa le terre del Patrimonio. Dopo Orte, Viterbo, Città di Castello, Perugia, anche ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] le paghe e minacciavano di passare al nemico. Sulla via di Brescia, presso la rocca d'Anfo (28 genn mura di Roma (5 maggio 1527) sottoscrivendo poi (12 luglio 1527), insieme con gli altri comandanti cesarei, l'atto di resa dipapa Clemente ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] consegnare la roccadi Monaco al re, a condizione però che entro quattro mesi fosse firmata una pace generale, sotto la garanzia del papa. La cessione, avvenuta il 4 maggio, portò, cinque giorni dopo, alla pace e a un perdono generale nei confronti ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] sue più notevoli imprese militari si ricorda la liberazione, nel 1597, assieme al generale Schwarzenberg, della piazzaforte diPápa, conquistata tre anni prima dai Turchi; nel 1597, mentre era vicegovernatore dell'Ungheria superiore, l'espugnazione ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] Rocca, che portò all'uccisione di settanta turchi, i quali stavano facendo rifornimenti. Forse anche come riconoscimento di quest'altra sua prova di Pontieri, La "guerra dei baroni" napoletani e dipapa Innocenzo VIII contro Ferrante d'Aragona, in ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...