MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] conte Girolamo Riario, nipote dipapa Sisto IV, il ramo Riario della parentela dipapa Della Rovere puntava a fuga, mentre il M. si chiuse nella rocca con Ottaviano e la moglie. Galeotto fu acclamato signore di Faenza il 17 novembre: fra il 7 ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] alla prosecuzione dei lavori nell'imponente rocca Brancaleone. Fra tante vestigia della grandezza di rimpatriare, accusando precarie condizioni di salute. Di lì a poco (17 novembre) la mediazione dipapa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] 1447 il papa riuscì a rimborsargli un credito di 9.000 fiorini e a recuperare la giurisdizione sul castello di Montalto.
Luzi-M. Romagnoli, Un corredo ceramico dei secoli XIV e XV dalla roccadi Valentano, residenza dei Farnese, ibid., pp. 50 s; F.-E ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] – che governava Roma e il suo territorio durante l’assenza del papa in qualità di vicecamerlengo – andò ad assistere all’incendio e all’abbattimento della roccadi Palestrina, ultima roccaforte colonnese dopo le distruzioni dell’esercito papale. Tale ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] di Mantova, Gianfrancesco Gonzaga, Venezia stava approntando una squadra di galere e navi armate da impiegare sul Po contro la roccadi tutti i modi di evitare qualsiasi coinvolgimento diretto (ma dovette recarsi a incontrare il papa ad Ancona, nell ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] queste circostanze il Comune di Brescia, nel Consiglio del 3 genn. 1482, decise di inviare ambascerie al papa per ottenere la nomina del venne fatto prigioniero e mandato sotto scorta nella roccadi Spoleto; i beni del ribelle vennero confiscati nell ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] scudi; inoltre Gregorio XIII procedette al sequestro di Montemarciano e alla distruzione della rocca (novembre 1578).
Secondo osservatori coevi sarebbe stata questa la causa della ribellione di Piccolomini al papa. Con i suoi uomini, il cui numero ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Novello la ritirata dei bracceschi, si fece consegnare la roccadi Assisi e riuscì a preservare l’integrità della compagnia. i territori della Chiesa. La morte di Alfonso, il 27 giugno del 1458, poi dipapa Callisto III, il 6 agosto, offrirono ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] e soprattutto la roccadi Civitavecchia, anche se la vittoria sulle truppe di N. Piccinino conseguita il 29 giugno 1440 ad Anghiari dai collegati, guidati dal camerlengo e da Francesco Sforza, aveva contribuito a risollevare le fortune del papa e dei ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] presente nel marzo del 1553 alla presa di Monticchiello, a quella di Castiglione, diRoccadi Val d'Orcia e di Montalcino (libro III, capp. XX-XXII).
Tra il 1555 e il 1556 era ancora al servizio del papa, impegnato a costruire fortezze nella Campagna ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...