CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] del papa, Girolamo Vecchiani. I patti cui si pervenne l'8 novembre furono quasi una capitolazione del Colonna, che si impegnava a partire per il Regno ed a consegnare la rocca e i prigionieri. A loro volta gli alleati promettevano di lasciare ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] per il governo del suo ospedale, nonché avvocato concistoriale dipapa Urbano VI; poiché questi, a propria volta, il feudo avito di Soragna a sé e alla sua famiglia, così che i Lupi poterono avviare nel 1385 la costruzione della nuova rocca, che ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , ed èfatto governatore della città dal papa. Dura nella carica un anno, durante il quale ristabilisce la sicurezza e inizia nuovi lavori di rafforzamento nelle mura e nella rocca.
Con la calata di Carlo VIII comincia un nuovo periodo nella ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] che si venne creando richiama uno schema già ripetuto: papa Clemente XI, vedendo avvicinarsi il conflitto, tentò dapprima ; prestigiosa, infine, la ristrutturazione della sua residenza, la roccadi Colorno, tra il 1712 e il 1723. Non particolarmente ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] arte militare sotto la guida di Federico da Montefeltro, che ottenne dal papa il titolo di duca il 23 marzo di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocchedi Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] di Trezzano, di Cassina de' Gatti, di Pasquerio di Severo, di Nossato, la roccadi Lecco, i beni di Montorfano, di Canobio, di Rho, di Pregnana, di Verano, di Castel San Giorgio a Legnano, di Castel de' Guidi, di Vizella e di Monteforte e le terre di ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] : il conte Girolamo Riario, nipote dipapa Sisto IV e dal 1473 signore di Imola, puntava ad allargare la propria fu acclamato signore di Faenza il 17 novembre: fra il 7 e l'8 dicembre Carlo accondiscese ad abbandonare la rocca, lasciando la città ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] , nella roccadi Petrella Salto, un piccolo paese tra Rieti e Avezzano, a due giorni di viaggio da Roma, nel territorio del Regno di Napoli.
degli interessi dei luoghi di Monte. Così nel 1615 i Cenci chiesero al papadi liberare alcuni beni dal ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della cessione della vitale roccadi Si ritentò con il successore Alessandro VIII, ma ciò che il papa voleva in quel momento era soprattutto il ridimensionamento dell'odiato Luigi ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] furono imprigionati dai primi di marzo ai primi di maggio nella roccadi Calamello, quindi il 9 di questo mese il G di Modigliana il castello di Monte Bovaro in Romagna. Quindi sostenne probabilmente il tentativo di pacificazione dell'inviato del papa ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...