GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] depositeria generale esercitata in casa nostra fino che visse papa Clemente VIII, nella quale stava impiegata la maggior parte palazzo, il giardino e la rocca nel feudo di Bassano di Sutri.
In particolare, la residenza di S. Luigi dei Francesi, nelle ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di Sicilia, mentre il papa si rassegnò all'unione di fatto sotto la persona di Federico. Se pure l'impiego di sigilli diversi rappresentò il segno tangibile di 1237, e "Nicolaus de Rocca" (dal 1245). Gli intervalli di tempo, spesso lunghi, che ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] sangue al posto di quello spirituale della religione? Inizialmente, non vi erano stati compromessi. Un papa, Niccolò V, dicembre, con un forte intervento del cardinale di Bologna, Nasalli Rocca, che andava nella stessa direzione. Interventi questi ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] fu in grado di mobilitarsi a fronteggiare Luigi XII, che contava sul papa e la Serenissima di Leonardo, capace di "ruinare omni rocca nemica" in guerra, di soddisfare ogni esigenza edificatoria, idraulica, urbanistica, avveniristica, "in tempo di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] la mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 191 o, p. 144 n.; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] dal papa, non solo «formeranno Legge, ma faranno parte dello Statuto fondamentale del Regno», pur mantenendo la natura di VI, 1928, pp. 513-517.
11 A. Rocco, Relazione ministeriale al disegno di legge, in Id., La formazione dello Stato fascista ( ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] all'inizio di settembre in Romagna per il recupero di terre occupate da Venezia. Nel 1506 è del seguito del papa, quando, pure un Introductorio mirabile sopra l'arte del minare qualunque rocca fortissima. Un minimo, allora, messa per iscritto - in ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] detto, ossia che il papa non si oppone, che il papa è d'accordo. Di certo vi è che di striscio da due colpi di archibugio il G. epperò "vittorioso". Battuti i due Colonna. Ancora per un po' a Paliano il G., quel tanto che basta a fortificarne la rocca ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] buona pezza". Superato - non senza riluttanza, da parte del papa, nel concedere la dispensa - l'inciampo degli ordini minori meraviglioso "apparato di fuochi": Pallade su di una rocca, accesa la quale ed "abbrugiati sei mille pezzi di fuochi", anziché ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] di Valvasone), dunque, signore di "sublime rocca", dove ama occuparsi dell'allevamento di cavalli: suo vanto, infatti, "nutrir gran razza di cavalli egregi", arditi, veloci, in grado di "i paterni raccordi di Sua Beatitudine"), il papa si limiti a ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...