BORGIA, Nilo
Marco Petta
Nato a Piana degli Albanesi (Palermo) il 1º marzo 1870, entrò tredicenne nella badia greca di Grottaferrata, ove si formò all'ascetica monastica e agli studi letterari ed ecclesiastici. [...] fu bibliotecario nella badia e per molti anni ispettore bibliografico per i comuni di Grottaferrata, Marino e RoccadiPapa. Nel 1921 fondò l'istituto religioso delle figlie di S. Macrina, avente per scopo l'istruzione e l'educazione delle giovanette ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Caracas (Carte Marcatulli), Rocca Canterano (Roma). Roma, Arch. stor. dell'Accademia di S. Luca, fasc di S. Pietro e la sua futura sistemazione, in Roma, I (1923), pp. 435 ss.; A. Muñoz, Il monumento a Pio X, Roma 1923; G. Polvara, Il monumento a papa ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] casa. Venne ritrovato nel santuario proprio dal papà, che di fatto fu costretto ad accettare la sua di don Luigi Di Liegro, a cura di G.B. Sgritta, Roma 2004; O. La Rocca, “Avevo fame… avevo sete…”, Roma 2005; P. Ciociola, Luigi Di Liegro. Prete di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Federico di Castiglia e Federico Lancia si ritirarono a Tunisi. Corrado Capece resistette nella roccadi d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione dipapa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. Pisa invece ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] allo sfortunato tentativo dei capitani veneziani di recuperare la città e le rocche romagnole (Hist., p. 480). Rientrato nella Curia, ora riparata a Firenze, lo vediamo assistere il papa e il camerlengo negli atti fondamentali, spirituali e politici ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , Giulio riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella roccadi Cesena; fu visto pochi giorni dopo (il 15 B. Castiglione avrebbe riferito sui motivi dell'adesione del papa alla lega di Cognac. Ma questo secondo breve non riuscì ad arrivare ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] imprendibile, sino allora, roccadi San Leo. A un'impresa che alona il giovanissimo capitano di gloria definitiva, forte spiaciuta a F. - a volerlo mondanamente attivo. È ben il papa, nell'agosto del 1474, a nominarlo gonfaloniere della Chiesa e ad ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] entro il 6 marzo 1483 (quando il progetto della roccadi Casalmaggiore, forse di L. e già approvato da Lorenzo, era stato mostrato da L. che sembra essere stata vista ancora, nella sala del Papa in S. Maria Novella, verso il 1774 (Pedretti, 1968, pp ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del C. (Uffizi, A 977) riguarda la grande porta bugnata e il mastio ottagonale, del tempo di Giulio II, della roccadi Civitacastellana già iniziata, sotto papa Alessandro VI, dallo zio del C. Antonio da Sangallo il Vecchio. Il Giovannoni (1959, pp ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di storia patria, LXIII (1940), pp. 107 ss.; A. Valente, I Farnese ed il possesso di Parma dalla morte di Pierluigi all'elezione dipapadi Manno Sbarri e i cristalli dirocca cesellati dal Bernardi, rappresenta uno dei più importanti esempi di ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...