GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] allora il G. rimase accreditato come agente di Mantova presso il papa fino al 1523, alternando tuttavia il Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, I, ad indicem; A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn. stor. ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] O.M., in Memorie francescane fanesi, Fano 1926, p. 41; E. Nasalli Rocca, Il cardinale Bessarione legato pontificio a Bologna (1450-1455), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, XX (1930), pp. 42, 56; L ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] di Gualtieri nella diocesi di Guastalla o di Gualtirolo nella diocesi di Reggio Emilia (cfr. Rationes Decimarum Italiae. Aemilia, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca . Indice);T. Haluszynskyi, Acta Innocentii papae III,Città del Vaticano 1944, pp. ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] sotto tale profilo; anzi, in questo caso il papa pretese il dominio assoluto sulla città.
Con l'affermarsi memorie d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-1907), p. 303; E. Nasalli Rocca, Il card. Bessarione legato ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] governo, pur restando in buoni rapporti anche con gli Estensi. Papa Clemente VIII lo chiamò subito a far parte, come uno Modena. Nel 1634 permutò il marchesato di Gualtieri con quello di Scandiano, di cui restaurò la rocca.
Il B. ebbe vivo interesse ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] tu sei dunque il figlio del carnefice di mio padre" (cui viene risposto: "Che papà galantuomo!") o: "Non hanno forse un' ital. nel 1800 (con un elenco degli autori e delle loro opere), Rocca San Casciano 1901, p. 289-292; G. Mazzoni, Autori e attori ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] 20 genn. 1205 il papa ordinò al vescovo di Ferrara Ugo di recarsi a Venezia e di indagare sulla ordinazione episcopale .; Documenti del commercio veneziano nei secoli XI-XIII, a cura di R. Morozzo della Rocca-A. Lombardo, I-II, Torino 1940, nn. 442 e ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] , attualmente dispersi; Morelli fece invece un ritratto di Rosa Papa che il figlio del C., Eduardo, anch ), p. 78; II (1870), p. 176; III (1871), pp. 104-08; M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia; studi, biogr. e schizzi, Milano 1833, pp. 73-78; F. ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] dei Pazzi, che oppose Firenze al papa Sisto IV. Fu per il buon esito dell'ufficio che il M., dal marzo 1479, fu inviato di nuovo a Campiglia in qualità di commissario. Continuava a seguire i lavori di fortificazione della rocca del paese, quando, nel ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] p. 57; E. Motta, B. Platina e papa Paolo II, in Arch. della Soc. romana di storia patria, VII (1884), p. 556; Torre, Paolo Marsi da Pescina. Contributo alla storia dell'Accad. pomponiana, Rocca San Casciano 1903, pp. 100 s., 113; L. von Pastor, ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...