ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] del papa, peccato-grazia, filosofia-fede), pienamente inseriti nelle centralità tridentine, sulla scia della riforma dell’episcopato e della Chiesa già promossa da Seripando nell’Ordine, nella sua diocesi e al Concilio.
A questo tipo di studi Rocca ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] casa. Venne ritrovato nel santuario proprio dal papà, che di fatto fu costretto ad accettare la sua di don Luigi Di Liegro, a cura di G.B. Sgritta, Roma 2004; O. La Rocca, “Avevo fame… avevo sete…”, Roma 2005; P. Ciociola, Luigi Di Liegro. Prete di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Federico di Castiglia e Federico Lancia si ritirarono a Tunisi. Corrado Capece resistette nella roccadi d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione dipapa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. Pisa invece ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] allo sfortunato tentativo dei capitani veneziani di recuperare la città e le rocche romagnole (Hist., p. 480). Rientrato nella Curia, ora riparata a Firenze, lo vediamo assistere il papa e il camerlengo negli atti fondamentali, spirituali e politici ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , Giulio riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella roccadi Cesena; fu visto pochi giorni dopo (il 15 B. Castiglione avrebbe riferito sui motivi dell'adesione del papa alla lega di Cognac. Ma questo secondo breve non riuscì ad arrivare ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] imprendibile, sino allora, roccadi San Leo. A un'impresa che alona il giovanissimo capitano di gloria definitiva, forte spiaciuta a F. - a volerlo mondanamente attivo. È ben il papa, nell'agosto del 1474, a nominarlo gonfaloniere della Chiesa e ad ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] entro il 6 marzo 1483 (quando il progetto della roccadi Casalmaggiore, forse di L. e già approvato da Lorenzo, era stato mostrato da L. che sembra essere stata vista ancora, nella sala del Papa in S. Maria Novella, verso il 1774 (Pedretti, 1968, pp ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del C. (Uffizi, A 977) riguarda la grande porta bugnata e il mastio ottagonale, del tempo di Giulio II, della roccadi Civitacastellana già iniziata, sotto papa Alessandro VI, dallo zio del C. Antonio da Sangallo il Vecchio. Il Giovannoni (1959, pp ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di storia patria, LXIII (1940), pp. 107 ss.; A. Valente, I Farnese ed il possesso di Parma dalla morte di Pierluigi all'elezione dipapadi Manno Sbarri e i cristalli dirocca cesellati dal Bernardi, rappresenta uno dei più importanti esempi di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] maior Raimondo ci informa che, dopo qualche settimana passata alla "Rocca",C. aveva inviato lui al papa, per proporgli "alcuni buoni trattati, vantaggiosi per la Chiesa di Dio, purché ben compresi". In maniera convincente, il Fatwier suggerisce ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...