FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] del papa e unico intermediario tra questo e sovrastanti ed esecutori, coprisse già il ruolo che ebbe poi con Paolo II, quando le cronache lo citano come architetto, hanno indotto a proporlo come autore di questa opera, oltre che della roccadi Tivoli ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] fossero i veri motivi del pontefice. All'invito dipapa Alessandro VI di recarsi a Roma rispose il solo Giacomo Caetani, mentre il C. decise di resistere nella roccadi Sermoneta alle forze pontificie condotte a prendere possesso dei feudi confiscati ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] di Mantova che, catturato il rivale, lo fece morire di stenti assieme ai figli nella roccadi Casteldario.
Seguì, per i Pico, un periodo di i due terribili assedi portati dalle truppe dipapa Giulio II, nel 1510-11, e dipapa Giulio III, nel 1551-52: ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] ipotesi di un matrimonio con Giuliano de' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma, Alberico ottenne dal papa tempo di asserragliarsi nella roccadi Massa da dove riuscì a sollevare i sudditi contro i rivoltosi. Per evitare di essere ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] che governava la città e che la recente deposizione dipapa Giovanni XXIII aveva messo in una posizione incerta; il riprese possesso di alcune località della Romagna toscana, come Dovadola, Portico e Rocca San Casciano, passate di mano poco prima ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] dipapa Sisto IV: da un lato Firenze, Venezia e Milano; dall'altro il papa, il re di Napoli e la Repubblica di , Rocca San Casciano 1910, ad indicem; L. Sozzi, Lettere ined. del Commynes a F. G., in Studi di bibliografia e di storia in on. di T ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] 1536), il Carpi, che aveva avuto modo di apprezzare le qualità del C., lo raccomandò a papa Paolo III. Il pontefice non tardò a compiacere nella roccadi Forlì Leonida, il quale l'8 giugno comunicava al cardinale di Ravenna di essere fuggito ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] della figlia di Lorenzo. Maddalena, con Francesco, detto Franceschetto, Cibo, figlio dipapa Innocenzo VIII, platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 56-58, 551, 714-715; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] il 4 dicembre 1493 da Jaume Casanova, camerlengo di S. Pietro, al papa, allontanatosi da Roma per timore della peste: « del 24 marzo con cui Alessandro VI lo nominò custode della roccadi Fano, carica mantenuta fino al 1499 ed esercitata tramite il ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] agosto, insieme con Francesco Visconti, il B. penetrò nella roccadi Monza - complice lo stesso castellano, Giovanni Pusterla - catturando - che furono Pietro Filargo, arcivescovo di Milano (il futuro papa Alessandro V), il marchese Teodoro II ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...