NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] e capitano del Popolo e permisero alle truppe pontificie di presidiare le loro rocchedi Ampinana e Montacuto. I progetti di Carlo d’Angiò furono frenati anche in Oriente: il papa, pur se rifiutò di colpire con la scomunica gli alleati del re in ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] polizia, aveva secondo le autorità lo scopo di concertare una iniziativa rivoluzionaria di tutta l'Estrema: tutti i partecipanti furono arrestati per cospirazione e incarcerati nella roccadi Spoleto, ma li si dovette prosciogliere in istruttoria ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Protomoteca capitolina. Nel 1788, il cardinale Romualdo Braschi Onesti commissionò al C. il busto marmoreo diPapa Pio VI, suo zio. Alrifiuto del cardinale di pagare i 200 scudi convenuti, lo scultore non consegnò il lavoro, che vendette più tardi ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] lasciò Ischia all'inizio di aprile, quando gli rimanevano solamente le rocchedi Brindisi, Gallipoli e Reggio Indicem;E. Pontieri, La "guerra dei baroni" napoletani e dipapa Innocenzo VIII contro Ferrante d'Aragona in dispacci della diplomazia ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , come proposto da Francesco Benelli (2007, p. 87).
Il 4 maggio 1492 papa Innocenzo VIII ordinò di revisionare i conti delle fabbriche delle rocchedi Osimo, Jesi e Offida, di richiamare Baccio Pontelli per imporgli la conclusione dei lavori a Jesi ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] in prossimità diroccadi Borghetto (distrutto nella seconda guerra mondiale) fu iniziato dal F. nella primavera del 1589; la costruzione si interruppe alla morte di Sisto V e venne ripresa solo due anni dopo, nel marzo 1592, con papa Clemente VIII ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] del papa, Girolamo Vecchiani. I patti cui si pervenne l'8 novembre furono quasi una capitolazione del Colonna, che si impegnava a partire per il Regno ed a consegnare la rocca e i prigionieri. A loro volta gli alleati promettevano di lasciare ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] per il governo del suo ospedale, nonché avvocato concistoriale dipapa Urbano VI; poiché questi, a propria volta, il feudo avito di Soragna a sé e alla sua famiglia, così che i Lupi poterono avviare nel 1385 la costruzione della nuova rocca, che ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] il governo della città. Dopo alterni rapporti con papa Niccolò V e con la curia provinciale della Marca nella torre di Cattolica, e lui stesso – rifugiatosi presso il genero Ranuccio di Matelica – fu imprigionato nella roccadi Pergola (25 ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] campagne anticlericali scaturite dalla presa di posizione dipapa Benedetto XV contro la Rocca a proposito degli spazi di libertà da riconoscere allo scoutismo, cioè alla possibilità per gli scout di uscire dagli ambiti strettamente parrocchiali e di ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...