La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] contingente(81). A partire da Pini, repentini cambi della guardia fanno arrivare a Venezia — in questa inedita veste di ‘prefetti’ della comunicazione — cinque direttori in sette anni: Gino Rocca, Nino Cantalamessa, Giuseppe Ravegnani e, dopo l ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] si sarà giudicati da tutti; obbligare i vecchi a cambiare lingua e ricondurre chi è ormai incanutito all'alfabeto "Augustinianum", 20, 1980, pp. 141-71.
S. Rocca, Memoria incipitaria negli epigrammi di Damaso, "Vetera Christianorum", 17, 1980, pp. 79- ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] perché dopo una fase di ‘responsabilità-remissività’ s’era deciso dicambiare rotta e di puntare a una decisa azione delle nuove fondazioni, 49 delle quali in Lombardia.
5 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno cit., p. 32.
6 A. Gambasin, Il movimento ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] offriva spazi per un’avanzata missionaria, in cambiodi concessioni al nazionalismo gallicano e coloniale, rivolgendo , cit., p. 113. In generale vedasi anche R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati 1915-1919 ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] .
4°. I banchi, collocati tra l’altare di San Rocco e quello di Sant’Antonio, sono designati per gli anziani; stando meccanismo di protezione e privilegi in cambiodi consenso e silenzi, le parole di Mazzolari – scritte con l’intento di aprire ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] un servizio ininterrotto, in cambiodi "victum et vestitum" e, alla conclusione, di una somma di denaro (131).
Il s.a., p. 429 (pp. 421-436).
80. In R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Documenti del commercio, pp. 147-148.
81. Per tali aspetti ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] rifiutava dicambiare le sue disposizioni, e proibì ai porporati, sotto pena di scomunica riservata al pontefice, di ricevere Rocca, correttore della Biblioteca e della Tipografia Vaticana, si mise al lavoro, affidandosi alla sua sensibilità di ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] cambio dei magazzini alla Giudecca. Gli studiosi veneziani ricordarono di Pietro Bosmin «le doti di in «Rassegna degli Archivi di Stato», 40, 1980, pp. 172-175, con il titolo di Ricordo di Raimondo Morozzo della Rocca).
138. Sul Codice diplomatico ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] raffigurante la Trinità con i santi Sebastiano e Rocco (cat. 2 a), sul recto, e la Creazione di Eva (cat. 2 b) sul verso. Stanza di Eliodoro, la Liberazione di san Pietro dal carcere (cat. 69 d) ci pone di fronte ad un improvviso cambiodi scena, ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] , Feltre o Povegliano, in cambio delle decime di terreni già acquistati in vicinanza dai Documenti del commercio veneziano dei sec. XI-XIII, editi a cura di Antonino Lombardo - Raimondo Morozzo Della Rocca, Torino 1940 (cf. ad es. docc. 2 p. 2, 31 ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....