Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] prostituta, e in Dov'è la libertà…? (1954) di Roberto Rossellini un carcerato che, ottenuta la libertà, scopre l'orrore di I fratelli Cuccoli di A. Palazzeschi, e prima ancora Luchino Visconti aveva scritto per lui il soggetto di Vita di Petito (il ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] in certo senso inaugurali, prescelte dalla regia di L. Visconti (1954), che rendono "moderno" il quarto atto, " di C. Bertolazzi, R. Bracco, E.A. Butti, A. D'Ancona, F. De Roberto, A. Fogazzaro, A. Graf, G. Rovetta, G. Verga e altri); D. Oliva, G ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] e ne La dodicesima notte di Shakespeare (1951), e del Visconti che assisté nella prima italiana della Morte di un commesso curò successivamente le diligenti regie de Iviceré da F. De Roberto (Lirico di Milano, 1970) dai grandi effetti corali e ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] pascià di Giannina; Il cambio del coscritto, con Luigi Bretin e Fanny Elssler; 1839: sempre alla Scala: L'ultimo giorno dei Visconti e il primo degli Sforza; La conquista di Granata, ovvero Gli Abencerraghi ed i Zegrindi, azione mimica in sei atti su ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] Masnadieri di Schiller (di cui è un rifacimento il Roberto Maldar capo d'assassini). Egli rimanipolò persino opere teatrali nel fortunato biennio 1837-38 il C. ridusse il Marco Visconti (diviso in sei "epoche"), Margherita Pusterla (che riscosse uno ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] fiorentino e in quello padano di Paisà (1946), Roberto Rossellini illustra scontri armati ricorrendo agli spazi vuoti e questa atmosfera sono resi in film come Bellissima (1951) di Visconti, Il viale della speranza (1953) di Dino Risi, Risate di ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] in Il giudizio universale (1961) e in Caccia alla volpe (1966); con Roberto Rossellini in Era notte a Roma (1960), Vanina Vanini (1961), Viva l'Italia! (1961); con Visconti in Rocco e i suoi fratelli (1960), nell'episodio Il lavoro di Boccaccio ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] di G. Pacini; 1855: Violetta (La Traviata)di Verdi, Marco Visconti di E. Petrella; 1859: Vittore Pisani di A. Pep (prima per i Teatri dell'Unione di Viterbo, 1855: Roberto il Diavolo (coltitolo Roberto di Piccardia)di Meyerbeer.
Bibl.: Necrologio, in ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] critica sociale Il crogiuolo di A. Miller, diretta da L. Visconti, e in Il ventaglio di C. Goldoni, per la regia 1960) di Federico Fellini e Era notte a Roma (1960) di Roberto Rossellini, interpretò per Pier Paolo Pasolini La ricotta (episodio di RO ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] passioni estreme in giovani arrivisti; Anima nera (1960), da cui Roberto Rossellini ricavò un film nel 1962, mette in scena i trascorsi Valerio Zurlini, La strega bruciata viva di Luchino Visconti, episodio del film collettivo Le streghe (1967). Una ...
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trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...