GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] importanti, come quella del 1402 presso il re di Germania Roberto di Baviera che si trovava a Padova a svernare con di convincerlo a rimanere in Italia e mantenere viva la speranza di un attacco collegato contro il Visconti. In questa occasione ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] Fondi, dove essi si erano nel frattempo trasferiti, nella speranza che nel caso di una nuova elezione pontificia, la alcuni giorni si conclusero il 20 sett. 1378 con l'elezione di Roberto di Ginevra, che assunse il nome di Clemente VII. L'elezione ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , "de totas beutatz flors", fiore d'ogni bellezza il cui pretz (pregio, parola chiave trovadorica) lascia adito comunque a speranza. La tornada della canzone nomina un giullare, Ugonet, che non è stato identificato. La canzone termina comunque su un ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] Clemente VIII… Parere intorno ai cosiddetti atti di Fede, Speranza e Carità ed altre cristiane virtù (I-II, Pavia che era lecito criticare e correggere il catechismo di Roberto Bellarmino, proponendo alcune regole per emendarlo. Il punto che ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] Vicenza: il Cristo Risorto, la Fede, la Speranza, la Temperanza, la Carità e il Padre Eterno I Maganza e F. Maffei disegnatori, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 473-481; M. Binotto, in La pittura in Italia ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] rilevare il danno che ne sarebbe derivato per le future operazioni navali. "Se noi habbiamo in molte occasioni conosciuto che la speranza che hanno havuto i schiavi di esser liberati, è stata causa che non hanno voluto vogar onde i navili sono stati ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] si metteva huomini di meza qualità, o popolani antichi e di piccole case" (Diario, c. 20r). Nella speranza quindi che la direzione politica potesse ritornare nelle mani degli elementi aristocratici, il C. salutava favorevolmente la costituzione del ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] volta al Birago. A questo punto l'ambasciatore spagnolo a Parigi, Diego de Zuffiga, tentò di prendere contatto col B., nella speranza, tutt'altro che mal fondata, di convincerlo a riprendere il vecchio lavoro di spia al servizio del re cattolico. Il ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] stati amati e riveriti da loro sudditi. Oltreché non si conviene al Papa l'accumulare danaro e in esso aver più speranza che nella divina bontà, che ha sempre in tante discordie mantenuto quella Santa Sede mediante la bontà e religione de' principi ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] questione si risolse solo nel 1319, con la mediazione di Roberto d'Angiò re di Napoli: l'accordo prevedeva la la morte di Enrico VII, "Da poi ch'io ho perduta ogne speranza", forse dalla Provenza, Sennuccio si congedava con queste parole: "Canzon, tu ...
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sconsolato
agg. [part. pass. di sconsolare]. – 1. a. Che non ha e non può trovare consolazione, senza conforto, profondamente afflitto: gli s. genitori non sanno darsi ragione della morte del figlio; Vedova, sconsolata, in veste negra (Petrarca)....
bersanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Pier Luigi Bersani, eletto segretario del Partito Democratico il 25 ottobre del 2009. ◆ Ai tempi della famigerata Prima Repubblica ci si lamentava delle fumisterie del moroteismo, del...