Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] (Sergio Magrini, 1980); il trasferimento d’azienda (Roberto Romei, 1993); la cassa integrazione guadagni (Gentili a R. Scognamiglio, del 1992, pp. 519 e segg.; intervista a F. Mancini, del 1993, pp. 475 e segg.).
G. Cazzetta, Quale passato per il ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] fra le varie località, a Rimini alla corte di Galeotto Roberto Malatesta, cui la versione fu dedicata. Era la prima volta Arch. giuridico, 1887, vol. 38, pp. 398-410; G. Mancini, Nuovi documenti e notizie sulla vita e sugli scritti di Leon Battista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] ministro e figura politica assai vicina a Pasquale Stanislao Mancini e Giuseppe Pisanelli –, Vittorio Scialoja nacque il 24 aprile Riccobono (1864-1958), Vincenzo Arangio-Ruiz (1884-1964), Roberto de Ruggiero (1875-1934), Alfredo Ascoli (1863-1942) ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] difesa dallo stesso figlio del Malatesta, Roberto. Mentre il Montefeltro assediava la città Storia della città di Viterbo lungo il Medioevo, IV, Viterbo 1913, p. 233; G. Mancini, Il testamento di L.B. Alberti, in Arch. stor. ital., LXXII (1914), 2, ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Galluppi. Frequentò (1842-44) i corsi privati di Pasquale Stanislao Mancini (diritto penale) e Matteo de Augustinis (economia politica); quindi (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...
pareggite
s. f. Tendenza di una squadra di calcio a pareggiare un gran numero di gare, vista scherzosamente come una specie di malattia. ◆ Ciò che invece, alla prima opportunità, ha saputo fare Cruz, la punta in più che avrebbe dovuto andarsene...