BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] quattro anni prima a Cesena e Bertinoro. Ma la vedova di Sigismondo, Isotta, resisteva e l'inviato del papa, RobertoMalatesta, figlio naturale del defunto signore, dopo aver allontanato la matrigna e il presidio veneziano dalla città, se ne proclamò ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] pontificie Gerolamo Riario e curando le artiglierie. Prende parte alla guerra di Ferrara (1482-84), a fianco di RobertoMalatesta, di Ridolfo Baglioni e di Everardo Montesperelli, anche nella seconda fase del conflitto, quando il papa si volge ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] al suo diretto comando settantacinque uomini d'arme, si trovò con gli stessi compagni nel territorio di Perugia, a fronteggiare RobertoMalatesta, anche se la fortuna non gli arrise e subi una sconfitta. Fu opera sua e dei suoi uomini il saccheggio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] , il C. fu fatto prigioniero e condotto a Roma, insieme con altri 350 uomini d'arme, al seguito del vincitore RobertoMalatesta, che entrà nella città trionfalmente il 24 agosto. Il C. riacquistò la libertà dopo un breve periodo di detenzione e nel ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] . 1482 presso la torre di Campomorto e sconfitto da RobertoMalatesta, comandante dei Veneziani, accorso in aiuto del pontefice. poco utile al papa, che - morto il 10 dicembre il Malatesta - si vide indotto a concludere un'alleanza con re Ferrante. ...
Leggi Tutto
Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] per la questione delle compattate di Praga. Combatté contro Napoli e Venezia, e (1470) riconobbe la signoria di RobertoMalatesta su Rimini. Costruì a Roma palazzo Venezia; incoraggiò l'arte della stampa, ma avversò i circoli umanistici romani ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la costa laziale. La delicata situazione del pontefice venne infine risollevata dall'arrivo a Roma (23 luglio 1482) di RobertoMalatesta, signore di Rimini e capitano di fama, che riorganizzò, anche con truppe veneziane, l'esercito della lega veneto ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] oltre l'assedio, e consigliato in questo anche da RobertoMalatesta, zio della seconda moglie del padre, Margherita, il Caduta Rovereto e dopo che l'esercito era stato affidato a Roberto Sanseverino, il F. venne quindi inviato, insieme con Deifobo ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] ultimi mesi del 1469 il B. cadde gravemente ammalato - forse in seguito a ferite e a strapazzi della campagna contro RobertoMalatesta - e fu accolto a Pesaro da Alessandro Sforza; qui venne a trovarlo immediatamente il fratello Guido, che portò con ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] il D. passò in rassegna le truppe papali il 24 maggio; due mesi più tardi entrambi si recarono incontro a RobertoMalatesta, mandato dalla Serenissima per proteggere lo Stato papale. Ma l'alleanza tra Venezia e il papa doveva sciogliersi verso la ...
Leggi Tutto