Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un Vitale da Bologna. Non a caso l'estensione appare normale, per non dire consunta, in un critico come RobertoLonghi, del quale è nota la frequentazione giovanile con gli scritti di W. Worringer, cioè proprio del critico che applicò precocemente ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , a partire dalla quale studiare la consistenza corporea e luministica delle figure. Come ha perfettamente inteso RobertoLonghi, «La traccia per intendere le contraddizioni mentali che sorgono in lui, successivamente, potrà indagare perché, dalla ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] della Francesca sia entrato al Louvre, e questo quando ne era direttore Michel Laclotte, amico e, per certo verso, discepolo di RobertoLonghi.
Se Piero ci è tanto vicino, mentre non lo fu per tanto tempo, è perché vi è stato un rovesciamento dei ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Due pannelli di Daniele da Volterra [1964], in Id., Edizione delle opere complete di RobertoLonghi, VIII, 2, Cinquecento classico e Cinquecento manieristico 1951-1970, Firenze 1976, pp. 113-117, in partic. pp. 113-114.
85 B. Davidson, Early drawings ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] , che difficilmente può essere attribuita a un artista in particolare. Torna alla mente dunque lo straordinario paradosso critico di RobertoLonghi, secondo cui: «di giotteschi nel Trecento non vi fu che Giotto stesso». Ciò che ancora oggi appare un ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] nota alla letteratura ottocentesca come opera dei fratelli Campi (Borroni, 1808), per poi essere attribuita a Peterzano da RobertoLonghi (1928-29, p. 312) che vi leggeva riferimenti precisi ad Antonio Campi, ma anche alla cultura figurativa del ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] , in L'Archiginnasio, XXX (1935), p. 118 (ripubbl. in Lavori in Valpadana, Firenze 1973, p. 193); G. Zucchini, "Officina Ferrarese" di RobertoLonghi, ibid., p. 321; Id., Opere d'arte inedite, VI, in Il Comune di Bologna, XXII (1935), pp. 5-9; R ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] il problema della formazione dell'artista, che rimane ancora avvolta nell'incertezza.
Non è più sostenibile l'ipotesi di RobertoLonghi (1927, in 1967, pp. 306-311), che aveva identificato la "Baccanaria d'uomini tanto buona" - appartenente allo ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] stesso ambito di gusto di quelle inconfondibili del tardo Sassetta, secondo l'illuminante notazione che RobertoLonghi -come ricorda Previtali (1980) - aveva oralmente espresso in relazione alla bellissima Annunciazione Contini Bonaccossi (Firenze ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] 1977, s.v.; M. Bona Castellotti, Aggiunte al catalogo di M. G., in Paragone, XXIX (1978), 345, pp. 87-94; La Fondazione RobertoLonghi a Firenze, Milano 1980, pp. 289-292; G. Bora, Due secoli d'arte a Milano: la pittura a S. Maria della Passione, in ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
antipellicce
(anti-pellicce), agg. Che vuole mettere al bando l’uso di pellicce per porre un freno all’uccisione di animali per la loro confezione. ◆ [tit.] Fendi, blitz antipellicce degli animalisti (Giornale, 18 gennaio 2002, p. 37, Roma...